Calciomercato.com

  • Milan-Inter derby dei contratti da Donnarumma a Barella, parla Lippi: 'Sensi e Tonali...'

    Milan-Inter derby dei contratti da Donnarumma a Barella, parla Lippi: 'Sensi e Tonali...'

    Milan-Inter è anche il derby dei contratti da rinnovare ai nazionali italiani. I rossoneri sono impegnati nella trattativa per blindare il portiere Donnarumma, in scadenza a giugno, oltre ai difensori Calabria e capitan Romagnoli (legati fino al 2022). 
    I nerazzurri si concentrano sui prolungamenti per il difensore Bastoni (dal 2023 al 2026) e i centrocampisti Gagliardini (2023) e Barella (2024). 

    L'ex ct della Nazionale, Marcello Lippi commenta alla Gazzetta dello Sport: "Barella è straordinario, il miglior centrocampista italiano e di conseguenza un top europeo. Pressa, dribbla, partecipa al gioco con e senza palla, tira, è dovunque. Un trascinatore per Conte e Mancini. Dicono somigli a Tardelli, forse perché anche lui era fortissimo, ma a me sembra un prototipo unico di centrocampista internazionale". 

    "Donnarumma è l'erede di Buffon. Un mostro, a ventidue anni ha già duecento partite in Serie A. Mi ricorda Gigi per sicurezza, senso della posizione, uscite efficaci senza esagerare per lo spettacolo. Un grande portiere, una ricchezza per l’Italia". 

    "Bastoni è già nel giro della Nazionale maggiore e penso ci resterà. Mi sembra maturato come giocatore, anche se non lo conosco. Piedi buoni, visione. Può essere il centrale d’impostazione del futuro, dopo Bonucci, ma non darei categorie fisse: gioca a tre ma può far bene anche a due". 

    "Calabria? Il Milan ha avuto grandi interpreti sulle fasce, da Maldini a Tassotti, e Calabria mi sembrava un po’ lontano. Invece sta crescendo alla grande e, malgrado un fisico non prestante, ha corsa, coraggio, generosità per non dire senso tattico, visto che è stato schierato in mediana. Aspettiamo che cresca". 

    "Romagnoli? Buon giocatore in una grande squadra come il Milan. Ora deve fare l’ultimo salto di qualità per raggiungere quei grandi". 

    "Gagliardini è affidabile. Ragazzo serio, valido, che può giocare centrale e mezzala, a due e a tre. Un centrocampista completo". 

    "Sensi? Peccato quell’infortunio, stava facendo grandi cose. Dà sempre la sensazione di creare occasioni, inserimenti, gol. Conte, se può, lo schiera. Non è facile emergere in un campionato con il 70% di stranieri". 

    "Tonali? Secondo me non è il nuovo Pirlo. È un’ottima mezzala di contenimento e ripartenza, bel tiro, sta soffrendo un po’ ma ha una concorrenza forte che lo farà crescere". 

    Altre Notizie