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  • Milan-Inter, Ghali inveisce contro Salvini VIDEO: la reazione di Maldini e il comunicato della Lega

    Milan-Inter, Ghali inveisce contro Salvini VIDEO: la reazione di Maldini e il comunicato della Lega

    • Vanni Paleari
    Milan-Inter è stato un derby teso in campo e fuori. In tribuna d'onore è andato in scena uno scontro verbale tra Ghali e Matteo Salvini. Il cantante si è alzato in piedi e ha inveito contro il leader politico della Lega, che è rimasto seduto alzando le braccia in segno di esultanza. Il tutto mentre Paolo Maldini invitava gli steward che stavano intervenendo alla "calma", per poi andare a tranquillizzare lo stesso Ghali. 

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    Entrambi sono tifosi milanisti, ma Ghali ha idee politiche opposto a quelle di Salvini, come si capisce ascoltando i testi di diverse sue canzoni. Ad esempio in Cara Italia: "Oh eh oh, quando mi dicon 'Vai a casa', oh eh oh, rispondo 'Sono già qua!'". 
    Un paio d'anni fa, nel remix del brano 'Vossi Bop' di Stormzy, Ghali cantava nel testo: "Salvini dice che chi è arrivato col gommon’, non può stare .it, ma stare .com... Alla partita del Milan ero in tribuna con gente, c'era un politico fascista che annusava l'ambiente". Salvini gli aveva risposto su Twitter: "Mi insulta ma la sua musica non mi dispiace, è grave?". 

    Secondo Dagospia, Ghali avrebbe detto a Salvini dopo il gol del pareggio (che inizialmente sembrava di Tomori, ma poi si è rivelato un autogol di De Vrij): "Buffone, tu che cazzo esulti? Ha segnato un negro. Un negro come me, come tanti e come tanti di quelli che tu fai morire in mare! Vergognati!". (Non è un verbatim, ma il senso e la sostanza sono quelli). 

    Intanto la Lega ha spiegato: "Matteo Salvini è stato aggredito verbalmente da Ghali durante il primo tempo di Milan-Inter di ieri sera. Il leader della Lega era in tribuna con il figlio, e subito dopo il gol del pareggio gli si è avvicinato il rapper in evidente stato di agitazione. Ghali ha urlato una serie di insulti e di accuse farneticanti a proposito dell'immigrazione - cercando di filmarsi col cellulare - ed è stato subito allontanato, tra lo sconcerto degli altri spettatori. La società rossonera si è scusata con Salvini, che sul momento non aveva riconosciuto Ghali né aveva compreso i motivi della sua alterazione". 

    Ghali si era esibito in campo a San Siro cantando "I love you" prima di un altro derby Milan-Inter, vinto 3-2 dai nerazzurri il 17 marzo 2019 grazie a un rigore di Lautaro, che invece ieri si è fatto parare il tiro dagli undici metri da Tatarusanu
     

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