Milan-Inter, verso la Supercoppa: Leao e Skriniar, che duello tra campo e mercato. Le ultime sul loro futuro
QUI INTER - Sullo sfondo resta la questione legata al futuro di Skriniar. In scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, ora è già libero di firmare con qualsiasi altro club in cui trasferirsi a parametro zero dal 1° luglio. Il capitano deve ancora dare una risposta all'offerta dell'Inter, che gli ha proposto il raddoppio dello stipendio da 3 a 6 milioni di euro netti all'anno più bonus. I dirigenti nerazzurri non possono e non vogliono spingersi oltre. Anche se a parole di sono sempre detti "ottimisti" sul buon esito della trattativa, col passare del tempo sta crescendo anche in loro il sospetto che il calciatore stia cedendo alla corte del Paris Saint-Germain. Nello scorso mercato estivo l'Inter aveva rifiutato i 50 milioni di euro messi sul tavolo dai campioni di Francia, pronti a garantire un ingaggio da 9 milioni netti a stagione a Skriniar. Dopo la Supercoppa è previsto un nuovo vertice con l'agente del calciatore. In caso di fumata nera, l'input del presidente Zhang sarebbe quello di non escludere a priori la possibilità di venderlo già in questo mercato di gennaio per evitare di perderlo a parametro zero.
QUI MILAN - Un po' di apprensione c'è anche sull'altra sponda del Naviglio, dove procede a singhiozzo la trattativa per il rinnovo del contratto di Leao. L'avvocato che ne detiene la procura, Ted Dimvula è già in Italia e venerdì ha un appuntamento con i dirigenti rossoneri. Maldini e Massara contano di ottenere la firma entro fine mese facendo leva sulla volontà del calciatore, favorevole a prolungare il contratto con un ricco aumento di stipendio rispetto all'attuale ingaggio da 1,4 milioni di euro netti all'anno. Il Milan gli offre 7 milioni netti a stagione, bonus compresi. Poi ci sono altri due nodi da sciogliere: uno legato alla clausola rescissoria da 150 milioni di euro (cifra che i rossoneri vorrebbero aumentare); l'altro relativo alla diatriba sulle commissioni, che vede coinvolto anche l'agente Jorge Mendes. Piccolo particolare che fa tutta la differenza del mondo: rispetto a Skriniar, Leao ha un anno in più di contratto e va in scadenza a giugno 2024. Così, anche in caso di mancato rinnovo, il Milan potrebbe venderlo nel prossimo mercato estivo a una cifra comunque molto elevata. Male che vada, il Diavolo cadrà in piedi.
