La Juve batte un colpo: 3-1 a San Siro, primo ko in campionato per il Milan. Pirlo a -7 dalla vetta
PRIMO TEMPO - Oltre al pubblico, nella super sfida di San Siro mancano anche gli infortunati Gabbia, Bennacer, Saelemaekers, Ibrahimovic e Morata, ai quali si sono aggiunti i positivi al Covid Alex Sandro, Cuadrado, Krunic e Rebic. L'avvio è di marca bianconera, con Dybala pericoloso da dentro l'area, ma Donnarumma è attento. Al 18' la Juve passa, sfruttando il magic-moment di Chiesa: tacco di Dybala per l'ex viola, che con un diagonale preciso batte Donnarumma. Al 24' è ancora Chiesa pericoloso, ma questa volta il portiere rossonero è attento. Nella seconda metà di primo tempo il Milan rialza la testa, prende in mano il pallino del gioco e al 41' trova il pari: contropiede rossonero guidato da Leao, che trova Calabria in mezzo all'area. Il piattone del terzino rossonero finisce all'incrocio e beffa Szczesny.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa le due squadre faticano a prendere in mano la situazione: al 56' bella chance per Ramsey, che però non trova lo specchio della porta. Lo trova, invece, ancora Federico Chiesa, che al 62' scavalca Theo Hernandez e firma il raddoppio. Poco dopo l'esterno deve lasciare il campo a Kulusevski. Pirlo inserisce anche McKennie al posto di Dybala e proprio l'americano timbra il tris al 76', concretizzando una bella azione personale di Kulusevski. Nel finale assalto del Milan con anche gli ingressi di Kalulu, Maldini e Colombo, ma non basta: rossoneri ko, la Juve sale a -7 e deve ancora giocare il recupero con il Napoli.
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