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    Milan, la storia si ripete: 19 infortuni da inizio anno

    Milan, la storia si ripete: 19 infortuni da inizio anno

    • Redazione CM
    Same old story, è sempre la stessa storia. Per il quarto anno consecutivo il Milan vive una crisi infortuni nel periodo ottobre-novembre, che limita le scelte di Pioli e inevitabilmente condiziona il cammino in campionato e in Champions League. Gli stop di Kalulu, Pulisic e Pellegrino, usciti dal campo ieri sera contro il Napoli, sono gli ultimi di una lunga lista, da agosto sono ben 19 gli infortuni, 12 di questi muscolari. Dall'infermeria, con tempi di recupero diversi, sono passati Maignan, Krunic, Jovic, Okafor, Bartesaghi e Kalulu, attualmente sono ai box Caldara, Loftus-Cheek, Sportiello e Chukwueze, oltre a Kjaer, che ha saltato il match di Maradona per un affaticamento muscolare. A questi si aggiunge Bennacer, out da maggio per il problema al ginocchio destro. 

    ECCO COME STANNO KALULU, PELLEGRINO E PULISIC

    DEJA' VU - Difficile dire di chi sia la colpa, di certo il problema c'è da anni e nessuno in casa Milan è stato in grado di trovare una soluzione. Se facciamo un passo indietro e consideriamo come punto di riferimento la terza giornata di Champions League, la situazione è più chiara: nella stagione 21/22, Porto-Milan, erano 6 giocatori out per infortunio (Maignan, Theo, Rebic, Diaz, Messias, Florenzi), nella stagione 22/23, Chelsea-Milan 7 (Maignan, Calabria, Theo, Florenzi, Messias, Saelemaekers, Kjaer, più Ibrahimovic, non inserito in lista UEFA), quest'anno, PSG-Milan, 4 (Sportiello, Loftus-Cheek, Chukwueze, Okafor più Caldara, Bennacer e Jovic che si è fatto male durante il riscaldamento).

    700 GIORNI - A fine 2022 La Gazzetta dello Sport aveva calcolato che dal primo luglio 2022 al 31 gennaio 2022 il Milan aveva collezionato oltre 700 giorni di assenza (quasi 180 di Zlatan Ibrahimovic, quasi 120 di Alessandro Florenzi, una centinaio di Mike Maignan), sottolineando che da Messias a Saelemaekers, da Rebic a Theo Hernandez, quasi tutti i calciatori della rosa di Pioli si sono fermati almeno una volta, molto spesso per problemi muscolari. A fine 2023 verrà fatto un nuovo bilancio, ma fin qui le cose non sembrano essere migliorate.

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