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  • Milan, Pioli: 'Ieri ho faticato a prendere sonno. In tv pare tutto facile, ero nervoso. Bennacer ok, su Leao e Ibra...'

    Milan, Pioli: 'Ieri ho faticato a prendere sonno. In tv pare tutto facile, ero nervoso. Bennacer ok, su Leao e Ibra...'

    • Daniele Longo
    Dopo 18 giorni di assenza a causa del Covid 19, il Milan può riabbracciare il suo allenatore Sefano Pioli. Il tecnico emiliano è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro il Celtic.

    SULL'EMOZIONE PER IL RITORNO IN PANCHINA: "Mi è mancata tanto la squadra, lo staff. Quando mi hanno comunicato la negatività ho fatto fatica a prendere sonno, non vedevo l’ora di tornare, anche se sono stati soli 18 giorni. Sono contento di essere qui. Devo dire grazie al club, che ha attivato tutte le tecnologie per lavorare con tranquillità, con qualità, ed a stretto contatto con la squadra. Grazie ai tifosi che mi hanno sostenuto e supportato in questo momento particolare. Dico grazie alla squadra per quello che ha fatto in questo periodo. E grazie a Daniele Bonera che mi ha sostituito, farà tesoro di questa esperienza. Ho avuto qualche sintomo, ho preso il Covid-19 in forma leggera, dobbiamo rispettare le regole in attesa della cura che possa debellare questo contagio”.

    SU UN MILAN CHE STA INIZIANDO A GESTIRE LE PARTITE DA GRANDE SQUADRA: "Credo sia corretto. Noi vogliamo sempre provare a fare le partite. Non dobbiamo smettere di provare a comandare, ma dobbiamo anche saper gestire quando è il momento di saper soffrire e stare compatti. E' una crescita importante. Dobbiamo continuare ad essere sempre pericolosi, provando a farlo per tutta la partita, perché ne abbiamo la possibilità".

    SULLE PAROLE DI ELOGIO DI CAPELLO E SULLA VIDEOCHIAMATA AI GIOCATORI ALLA FINE DELLA GARA CON LA FIORENTINA: "Chiaramente stando a casa abbiamo fatto tutto il necessario per stare vicino alla squadra in tutti i momenti quotidiani. La videochiamata la facciamo sempre a fine partita, con staff e giocatori. Mi sembrava opportuno mantenere questo rapporto. Posso dire che lo smartworking non funziona, perchè ho lavorato molto più da casa che dal campo, però vedere i giocatori dal vivo è un'altra cosa. Per quanto riguarda i complimenti di Capello non possono che farmi piacere, è sempre gratificante. So benissimo che nel nostro mondo dobbiamo sempre dimostrare e metterci sempre in discussione. Cercheremo di fare le cose al meglio".

    SUL MOMENTO NEGATIVO DEL CELTIC: “Ho stima e rispetto per il mio collega, so che sta facendo un buon lavoro. Succede nel nostro ambiente avere un momento non troppo fortunato a livello di risultati. Ma il suo Celtic ha sempre fatto buone prestazioni. Ci aspettiamo un avversario determinato, volenteroso di vincere. Dovremo essere molti seri domani, siamo vicini alla qualificazione ma non l’abbiamo ancora centrata. La partita di domani è importante e dovremo giocarla molto bene se non vorremo avere delle difficoltà”.

    SE LE POLEMICHE POTRANNO INFLUIRE SULLA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA SCOZZESE:  “Sono situazioni che fanno parte del nostro ambiente, possono succedere. Quando succedono, le squadre trovano ancora più determinazione e volontà. Troveremo una squadra determinata e vogliosa: dovremo essere molto preparati”.

    SULLA PERSONALITA' DELLA SQUADRA SENZA PIOLI E IBRAHIMOVIC: "Sicuramente la squadra è più consapevole delle proprie qualità e possibilità. I risultati e le prestazioni hanno dato convinzione alla squadra. Sappiamo di avere ancora ampi margini di miglioramento e dobbiamo continuare a lavorare per poter crescere".

    SULLE COSE CHE NON GLI SONO PIACUTE: "Guardando le partite alla televisione, guardando la partita dall'alto come visuale. Capisco un po' di più chi sta davanti alla tv e che critica facilmente. Dalla tv qualche errore fai più fatica a sopportarlo. In partita sono più positivo e propositivo, a casa mi son trovato un po' più nervoso. La squadra ha fatto prestazioni positive, con qualche difficoltà come è normale all'interno della partita".

    SUL TURNOVER DA APPLICARE: “Abbiamo cominciato un periodo di 31 giorni in cui giocheremo 10 volte. La fatica si farà sentire. Giocando da squadra potremo sentire meno la fatica. Ho sempre fatto cambi, continuerò a farli per mantenere alti i livelli di performance tattica, atletica. Ho gli uomini per restare sempre competitivi da partita a partita. Il nostro obiettivo è quello di superare i gironi di Europa League”.

    SUGLI INFORTUNATI: “L’allenamento di oggi è andato molto bene: Ismaël Bennacer e Samu Castillejo sono disponibili per domani. Rafael Leão e Ibrahimović? Andiamo avanti giorno per giorno, valuteremo bene la situazione. Per domenica è un po’ presto, ma vediamo giorno dopo giorno...".

    SULLA POSSIBILITA' DI INTERVENIRE SUL MERCATO IN ATTACCO: "Io dico che già la vita è complicata e difficile, non fatevi venire ansie che non ce n'è bisogno. Quando hai a che fare con più defezioni in un singolo reparto è normale andare in difficoltà, in qualsiasi reparto. Abbiamo le capacità di poter sopperire alle mancanze, abbiamo recuperato Castillejo e Saelemaekers. Chiaro che l'assenza di giocatori nello stesso reparto ci abbia tolto qualcosa in termini di rotazioni, soprattutto. Ci sono anche Colombo e Maldini, che sono sicuro che sapranno farsi trovare pronti quando avremo bisogno di loro. Spero di avere tutta la rosa a disposizione per poter fare le scelte migliori.".

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