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  • Milan, proposto il 'tuttofare' Mazraoui: legato a de Ligt, studia per diventare avvocato

    Milan, proposto il 'tuttofare' Mazraoui: legato a de Ligt, studia per diventare avvocato

    • Federico Zanon
    Il presente si chiama Ajax, il futuro chissà. Come è cambiata la vita calcistica di Noussair Mazraoui, un anno fa era un punto fermo di una squadra che illuminava l'Europa, capace di eliminare Real Madrid e Juventus, dodici mesi dopo è una riserva di una realtà che ha perso un po' smalto. La sua stagione, fin qui, non è stata in linea con le aspettative: poche partite giocate (20 complessive) e tanta panchina, tutta colpa degli infortuni, prima al ginocchio poi alla caviglia, e dell'esplosione di Serginho Dest, che ha messo in dubbio il suo futuro ad Amsterdam.

    MILAN - Il contratto in scadenza nel 2022 non sarà un ostacolo insormontabile, Mazraoui sta valutando seriamente di partire. Non è un caso che i suoi agenti in queste settimane lo abbiamo proposto a diversi club, italiani compresi. Tra questi ci sono Roma, che lo aveva già seguito la scorsa estate, e secondo quanto raccolto da MilanNews, Milan, in fase di rinnovamento a destra, dove Conti e Calabria non sono sicuri della conferma. Il terzino destro è il ruolo principale del marocchino classe 1997, ma può essere considerato un giocatore polivalente: può infatti disimpegnarsi, con buoni risultati, anche sull'esterno difensivo di sinistra e in mezzo al campo, come recupera palloni.

    SFIDA - Il ragazzo nato a Leiderdorp, come l'amico de Ligt, può rappresentare una buona occasione, molto dipenderà dal prezzo. Di certo i 25 milioni chiesti un anno fa, quando è stato premiato dall'Ajax come talento dell'anno, sono diventati anacronistici. ​Mazraoui sta sfruttando questa quarantena per tenersi in forma e per portare avanti gli studi da avvocato. Allenare il corpo e la mente, per ripartire, per affrontare la prossima sfida. Magari in Italia.

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