L'esplosione di El Shaarawy, la sorpresa Maxi Lopez, la resurrezione di Robinho, l'intoccabilità di Ibra. In una settimana il Milan ha riscoperto tutto il suo attacco. E persino da Cassano arrivano i primi segnali confortanti, se è vero che Fantantonio sarà pronto a metà aprile, in anticipo sui tempi previsti. E allora, non c'è nemmeno una piccola ombra sul reparto offensivo rossonero? No, non è così.

 

L'area grigia resta quella di Alexandre Pato. Il Papero è appena tornato disponibile dopo l'ennesimo stop per problemi muscolari. Con l'Arsenal ha avuto poco meno di una decina di minuti per recuperare la condizione. Chiaro che per tornare in forma il brasiliano ha bisogno di giocare. E qui nasce il problema: quando Pato può farlo? Domani con il Cesena Allegri dovrebbe dare fiducia a El Shaarawy e Maxi Lopez, i salvatori della patria appena una settimana fa con l'Udinese. E il tutto solo perché non c'è Ibra. Già il tecnico fa fatica a mandare in panchina Robinho, causa turn over. Figuriamoci se ha spazio per Pato...

 

In campionato il testa a testa con la Juventus impone ad Allegri di schierare sempre la formazione migliore o quasi. Non si possono perdere punti, non c'è tempo per recuperare chi non è in condizione. Così Pato dovrà sudare a ritagliarsi spazio. E sarebbe francamente ingiusto pretendere un posto mentre i suo compagni di reparto stanno (tutti) dando un prezioso contributo. Che farà Allegri? Quando (ri)giocherà Pato? Il grattacapo non sembra facile da risolvere. Anche perché senza scendere in campo sarà difficile vedere progressi nel gioco del Papero...