Milan, segnali da Lens per Openda: 'Se arriva un grande club, c'è poco da fare'
- 92
Grazie anche al suo 20° centro stagionale - un calcio di rigore trasformato nella sfida al "Bollaert" contro il già retrocesso Ajaccio - il Lens ha potuto liberare una gioia rimasta inespressa per 20 lunghi anni. Soltanto nel 2019 la formazione sangre et or si dimenava per evitare una clamorosa retrocessione in terza divisione, 4 anni dopo può invece festeggiare il ritorno nell'Europa più grande, quella della Champions League, piazzandosi alle spalle soltanto del Paris Saint-Germain in campionato a coronamento di un progetto iniziato nel 2020 grazie ad un tecnico illuminato come Franck Haise e ad alcuni calciatori letteralmente esplosi nel nord della Francia come Lois Openda. Del Lens delle meraviglie il belga è stato lo stoccatore, il bomber (atipico) capace di convertire in oro il lavoro corale di una squadra che almeno da due stagioni pratica il calcio più spettacolare dell'intera Ligue 1.
MILAN, A CENTROCAMPO SPUNTA FOFANA
PEZZO PREGIATO - Insieme al compagno di squadra Seko Fofana, l'ex attaccante del Bruges - arrivato per poco meno di 10 milioni di euro e che oggi ne vale quattro volte tanto - è quello destinato ad agitare le cronache di calciomercato delle prossime settimane, avendo richiamato l'interesse di diverse formazioni in giro per il Vecchio Continente, anche dall'Italia. Per entrambi esiste infatti un certo gradimento da parte del Milan, a caccia di rinforzi sia per la mediana che per il reparto offensivo: Fofana e Openda sono solamente gli ultimi di una lunga lista di giocatori acquisiti a prezzi convenienti e poi rivenduti al miglior offerente. E che qualcosa si stia giù muovendo lo conferma lo stesso attaccante classe 2000 (che con la rete all'Ajaccio ha egugliato il record del club di Roger Boli): "Sono concentrato sul Lens, poi vedremo che cosa succederà. Qui in Champions? Sarebbe eccezionale".
MASSARA SPINGE PER OPENDA
L'APERTURA - Ancora più esplicito il commento sugli ultimi rumors da parte di Joseph Marie Oughourlian, patron della società francese: "Se un grande club verrà per uno dei nostri, saremo preparati. In certi casi, non c’è molto che possiamo fare". Openda ha un contratto che lo lega al Lens fino a giugno 2027 e ha una valutazione di partenza fissata in 40 milioni di euro, figlia dei sondaggi che qualche club di Premier League ha già effettuato. Il Milan, impegnato a trovare una sistemazione in uscita per Rebic e Origi, rimane alla finestra e mantiene vive le piste alternative per rinforzare il proprio reparto d'attacco che, complice anche il probabilissimo addio a fine contratto di Ibrahimovic, sarà oggetto di una profonda ristrutturazione nel corso della prossima estate.
MILAN, A CENTROCAMPO SPUNTA FOFANA
PEZZO PREGIATO - Insieme al compagno di squadra Seko Fofana, l'ex attaccante del Bruges - arrivato per poco meno di 10 milioni di euro e che oggi ne vale quattro volte tanto - è quello destinato ad agitare le cronache di calciomercato delle prossime settimane, avendo richiamato l'interesse di diverse formazioni in giro per il Vecchio Continente, anche dall'Italia. Per entrambi esiste infatti un certo gradimento da parte del Milan, a caccia di rinforzi sia per la mediana che per il reparto offensivo: Fofana e Openda sono solamente gli ultimi di una lunga lista di giocatori acquisiti a prezzi convenienti e poi rivenduti al miglior offerente. E che qualcosa si stia giù muovendo lo conferma lo stesso attaccante classe 2000 (che con la rete all'Ajaccio ha egugliato il record del club di Roger Boli): "Sono concentrato sul Lens, poi vedremo che cosa succederà. Qui in Champions? Sarebbe eccezionale".
MASSARA SPINGE PER OPENDA
L'APERTURA - Ancora più esplicito il commento sugli ultimi rumors da parte di Joseph Marie Oughourlian, patron della società francese: "Se un grande club verrà per uno dei nostri, saremo preparati. In certi casi, non c’è molto che possiamo fare". Openda ha un contratto che lo lega al Lens fino a giugno 2027 e ha una valutazione di partenza fissata in 40 milioni di euro, figlia dei sondaggi che qualche club di Premier League ha già effettuato. Il Milan, impegnato a trovare una sistemazione in uscita per Rebic e Origi, rimane alla finestra e mantiene vive le piste alternative per rinforzare il proprio reparto d'attacco che, complice anche il probabilissimo addio a fine contratto di Ibrahimovic, sarà oggetto di una profonda ristrutturazione nel corso della prossima estate.
