Milan, ora serve il vero Giroud per cancellare gli errori e lasciarsi con un trofeo
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ERRORI DA DIMENTICARE - No, non può essere quella di questa stagione con il rigore sbagliato contro il Borussia Dortmund o il destro che si stampa sulla traversa con quasi tutta la porta libera di una settimana fa contro la Roma. Il primo a voler cancellare una settimana da dimenticare culminata con la macroscopica occasione da rete cestinata ieri contro il Sassuolo è proprio l’esperto campione francese.
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FINALE VITTORIOSO- Il calcio a volte è proprio strano: il Milan chiede a Giroud di tornare a fare il Giroud in quella che è la sua migliore stagione in rossonero a livello di numeri con 13 gol e 8 assist in campionato. Ma non tutte le reti hanno lo stesso valore, ci sono quelle che pesano di più. E Olivier ora vuole tornare a determinare nelle gare importanti, nelle notti che restano nel cuore e sulla pelle dei tifosi. Una notte europea che non avrà il fascino della Champions ma che comunque può scrivere un pezzettino di storia. Il mirino è puntato sulla Roma, Giroud vuole chiudere la sua avventura al Milan alzando al cielo la coppa dell’Europa League.
CUORE ROSSONERO- Giroud ha ricordato nel post-partita contro il Lecce che si sente un cuore rossonero a prescindere da quello che sarà il futuro. In realtà il campione francese ha già un accordo con i Los Angeles per luglio: contratto fino a dicembre 2025 e poi un futuro da dirigente a stelle strisce. Una scelta che i tifosi del Milan hanno già accettato con il sentimento di chi ha amato tanto e vuole sempre il meglio per chi la maglia l’ha sempre sudata e onorata. Prima però c’è un obiettivo da raggiungere per Giroud: la vittoria dell’Europa League per chiudere al meglio l’avventura in Italia.
Commenti
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È questo il vero Giroud, forte di testa ma negato con i piedi.