Mercato Milan: ecco quanto ha speso e quanto può spendere
BORSINO - Tre sono le principali operazioni onerose in entrata:
- Gianluca Lapadula, 9 milioni di euro al Pescara pagabili in tre rate e contratto da 1 milione di euro a stagione più bonus per cinque anni.
- Gustavo Gomez, 8,5 milioni di euro al Lanus pagabili in due rate e contratto da 800mila-1milione di euro a stagione per cinque anni.
- José Sosa, 7,5 milioni di euro al Besiktas e contratto da 1,7 milioni di euro per due anni.
Totale: 25 milioni di euro, che considerando la distribuzione delle rate quest'anno peseranno direttamente sulle casse rossonere per circa 15 milioni di euro per i cartellini, più circa 7 milioni di euro lordi di ingaggi.
A questi va aggiunta la spesa variabile (in base alle presenze) per Mario Pasalic in prestito dal Chelsea e l'ingaggio di Leonel Vangioni da 1,25 milioni di euro netti per quattro anni.
Le cessioni aiutano in parte il Milan, soprattutto per quanto riguarda il risparmio sugli ingaggi:
- Jeremy Menez al Bordeaux, risparmio da 5 milioni di euro lordi.
- Alessandro Matri al Sassuolo, risparmio da 5 milioni di euro lordi.
- Michael Agazzi al Cesena, risparmio da 1,5 milioni di euro lordi.
- Simone Verdi al Bologna, 1,5 milioni di euro per il cartellino e risparmio sull'ingaggio sotto ai 500mila euro eordi.
Totale: 1,5 milioni di euro ai quali aggiungere gli 11,5 milioni di euro risparmiati sugli ingaggi.
BUDGET MINIMO - Apparentemente se a queste cifre si aggiungono i 15 milioni di euro arrivati dalla cordata cinese per il mercato il Milan avrebbe ancora un minimo tesoretto per l'ultimo giorno di mercato, ma ci sono da considerare altri fattori: ad esempio i rinnovi firmati prima dell'apertura del mercato (triennale a circa 3 milioni netti l'anno per Montolivo, Zapata triennale da oltre 2 milioni netti l'anno, migliorati anche gli ingaggi di Antonelli e Calabria, più quello di vergara), il ritorno a bilancio degli ingaggi di Paletta, Suso e Gabriel e la volontà comunque di abbassare il monte-ingaggi, una scelta questa legata alla cessione della società. Da escludere poi i 15 milioni ulteriormente stanziati qualche settimana fa: l'extra-budget infatti era stato autorizzato solo per l'eventuale acquisto di Bentancur, trattativa non andata a buon fine con il Boca Juniors. Salvo imprevisti dunque poco o nulla resta a disposizione di Galliani per le ultime ore di mercato e come filtra da ambienti vicini alla società i rossoneri continuano a monitorare le opportunità low cost come prestiti (eventualmente con diritto di riscatto) per rinforzare la rosa a disposizione di Montella. Una cessione last-minute potrebbe dare nuova linfa: difficile piazzare Luiz Adriano, possibile invece salutare Diego Lopez e risparmiare così 10 milioni di euro lordi dal suo ingaggio, questo permetterebbe un margine di manovra per lo meno leggermente più ampio. Budget minimo e chiusura del mercato ormai imminente: iniziano le ore più calde dell'estate rossonera.
Twitter: @Albri_Fede90