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    • MLS, che combini? Addio alle stelle, si punta sui flop italiani de Boer e Mitrita

    MLS, che combini? Addio alle stelle, si punta sui flop italiani de Boer e Mitrita

    • Angelo Taglieri
    "Via il Tata, prendono de Boer. Parte Villa, pagano 8 milioni Mitrita. Al posto di Giovinco, Caraglio?". Parafrasiamo Giovanni, la peperonata di Aldo e i topi morti per sottolineare un mercato che sta ridimensionando un campionato intero, un campionato che voleva competere con quelli europei: la MLS. Si era partiti con gli ingaggi di Kakà, Villa e Drogba, seppur a fine carriera, passando da quelli di Giovinco, nel picco più alto della sua crescita, e Almiron, una dei giocatori giovani più brillanti dell'intero Sudamerica, finendo con l'arrivo del Pity Martinez, miglior giocatore dell'ultima Libertadores, e le conferme di Ibrahimovic, nonostante il Milan, e di Jesé Martinez, MVP della stagione. Era tutto bello, tutto splendido, tutto come nei programmi. Poi...

    QUANTI ADDII - Ha lasciato il Tata Martino, con Atlanta, campione in carica, che ha deciso di puntare su Frank de Boer, quello che arriva da due terrificanti esoneri tra Inter e Crystal Palace. Dalla franchigia della Georgia è andato via anche Miguel Almiron, ma era solo questione di tempo, visto lo smisurato talento: l'ex Lanus è finito al Newcastle per 24 milioni di euro, la cessione più ricca della MLS. E' andato via anche Villa, che ha deciso di proseguire il suo viaggio in giro per il mondo in Giappone: fisiologico il suo saluto, vista l'età, incomprensibile il modo in cui New York Fc ha deciso di sostituirlo. Sì, perché NYFC ha deciso di affidare l'eredità del Guaje ad Alexandru Mitrita, pagandolo 8 milioni di euro. Quello che ha giocato contro il Milan in Europa League la scorsa stagione con l'Universitatea Craiova, quello che si è visto a Pescara dal 2015 al 2017, una stagione in A e una in B: 2 gol in 37 partite. Per non parlare di Toronto...

    SMOBILITAZIONE - Nella scorsa stagione l'illusione di poter vincere la Concacaf Champions League, con la finale persa contro il Chivas del Pelado Almeyda. E' stato il picco di un percorso iniziato con l'ingaggio di Giovinco, l'Ant Man perfetto che aveva trovato in Jozy Altidore la spalla ideale: MVP e capocannoniere della MLS nel 2014/15, una finale campionato persa nel 2015/16 contro i Seattle Sounders, una finale campionato vinta nel 2016/17, con il 10 italiano considerato tra i giocatori più forti di sempre visti sui campi da calcio americani. Poi, la smobilitazione: via lui, via Vazquez, la voglia di non vincere che è andata a sbattere con le ambizioni dei top. Altidore è rimasto da solo...

     

    SU CHI PUNTARE? - Se i nuovi arrivi non entusiasmano, bisogna puntare su chi c'è già: la coppia Wayne Rooney-Luciano Acosta di DC United, con il secondo che è stato a un passo dal Paris Saint-Germain; Carlos Vela, cercato dal Barcellona, nei Los Angeles FC; Zlatan Ibrahimovic e i fratelli Dos Santos nei Galaxy; Lodeiro e Morris a Seattle, Martinez ad Atlanta. Dove c'è de Boer. Ah, e anche il fratello di Pogba, Florentin. "Vecchie star" e fratelli di... fino a ora sembra più l'Isola dei Famosi che la MLS dei sogni. Ma una piccola speranza c'è: il mercato. Negli States c'è tempo fino al primo maggio per correre ai ripari..

    @AngeTaglieri88
     

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