Morata torna al gol, ma il futuro è tutto da scrivere: tra Juve, Atletico e... Dybala

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Il gol è arrivato. Pure decisivo. E per Alvaro Morata cambia tanto, se non tutto. Perché a parole ha sottolineato come non fosse un problema la sua astinenza da gol, nei fatti però un attaccante che non segna resta un incompiuto. Prima di quella da tre punti segnata allo Spezia la sua ultima rete in campionato era datata 18 dicembre, poi solo un rigore a risultato acquisito contro la Sampdoria in Coppa Italia. Dopo l'avvento di Dusan Vlahovic, infine, Morata era ancora a secco. Una svolta quella dell'acquisto di DV7, per la Juve e per lui in particolare: un ruolo sulla carta più adatto ad Alvaro, nei fatti costretto a un lavoro di puro sacrificio. Che infatti lo aveva visto correre e spremersi, segnali positivi e prestazioni quasi sempre applaudite almeno in termini di impegno e devozione alla causa. Però, un attaccante deve soprattutto fare gol. E il Morata di questa stagione aveva sempre segnato poco, praticamente nulla in questo 2022. IL FUTURO – Un dettaglio che non può essere un dettaglio, per un attaccante specialmente. In tutto questo però è già iniziata da qualche settimana la manovra della Juve per provare comunque a riscattarlo al termine della stagione. Un'idea molto concreta, ma ancora lontana dalla sua realizzazione. Intanto perché la conferma di Morata sembra legata a doppio filo all'addio di Paulo Dybala, e viceversa. Poi perché dopo il tira e molla di gennaio con Alvaro smanioso di sposare il progetto di Xavi al Barcellona, serve comunque un nuovo accordo con l'Atletico Madrid. I Colchoneros sono in ascolto anche se valutano comunque il rientro di Morata come soluzione immediata e temporanea per colmare il vuoto che lascerà Luis Suarez in attesa di capire chi potrà raccoglierne l'eredità in pianta stabile, c'è proprio Dybala tra i nomi in fase di studio dal Cholo Simeone. In ogni caso la Juve non pagherà i 35 milioni previsti dal diritto di riscatto, la proposta in fase di studio e di cui si è già discusso a lungo con Juanma Lopez, agente di Morata, parla di un'offerta da circa 15 milioni più bonus. Tanti incastri da definire. Intanto Alvaro è tornato al gol, per l'immediato è la cosa più importante.
Morata può giocare solo al posto di Kean non certo di Dybala che è una seconda punta di ruolo con altre caratteristiche, perciò il riscatto di Morata dovrebbe essere legato al riscatto di Kean uno dei due ma non al rinnovo di Dybala che ripeto è da tenere, poi per quanto possa far bene Morata va verso i 30 anni mentre Kean ha appena compiuti 22 anni è più futuribile
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