Muller-Bayern Monaco, l'addio dopo 25 anni: la fine di una bandiera

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  Francesco Guerrieri
• 31 mar 2025
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25 anni di calcio, 25 anni di Bayern Monaco. 25 anni di amore per Thomas Müller, che probabilmente in estate lascerà il club tedesco dopo una vita: contratto in scadenza a giugno, la società vuole puntare su altri giocatori e per lui non c'è più spazio. Auf Wiedersehen, Thomas. Addio. Müller rientra in quella stretta cerchia di giocatori che hanno vestito una sola maglia (nazionale esclusa): lui, Totti, Maldini, Costacurta e pochi altri. Una delle ultime bandiere del calcio, simbolo di una gerazione che si è emozionata di fronte alle sue giocate.

IL DECLINO DI MULLER - Müller è un pezzo di storia del Bayern Monaco: 742 presenze con la maglia biancorossa, nessuno ha giocato più di lui. Dodici volte campione di Germania, ha conquistato due volte il Triplete. La bacheca è strapiena di trofei, a 35 anni ha vinto tutto il possibile ma ora il sipario si sta per chiudere. In questa stagione con Kompany in panchina è partito quasi sempre dalla panchina, solo 12 gare da titolare considerando tutte le competizioni. Gol? Cinque; uno solo in Bundesliga. Sul bilancio pesa l'ingaggio da 17 milioni di euro che adesso con quei numeri non sono più giustificabili.

DOVE PUO' ANDARE MULLER - I prossimi saranno mesi di riflessione per Thomas Müller, che dovrà capire se andare avanti o ritirarsi dal calcio giocato. Se dovesse decidere di continuare a giocare, tra le ipotesi per il suo futuro c'è quella MLS che ha spesso accolto (ex) campioni negli ultimi anni della loro carriera. Tra i possibili scenari c'è anche un futuro ancora al Bayern Monaco ma con un altro ruolo; non sarebbe la prima volta, i precedenti di Uli Hoeneß, Karl-Heinz Rummenigge, Franz Beckenbauer, Hasan Salihamidzic e Oliver Kahn possono spingere il giocatore a togliersi scarpini e pantaloncini e mettersi in giacca e cravatta.

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