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  • Napoli, attento:| Hamsik può soffrire di 'nostalgia'

    Napoli, attento:| Hamsik può soffrire di 'nostalgia'

    • Giovanni Scotto

    Fuori dagli Europei ma ai Mondiali sì. Marekiaro Hamsik vuole trascinare la sua Slovacchia alla competizione che si disputerà in Brasile. Per farlo dovrà cominciare a fare bene già stasera in casa della Lituania. Dovrà caricarsi sulle spalle tutta la squadra perché è lui il vero campione. Lo sta dimostrando anche nel Napoli di essere un big. In questo inizio di stagione soprattutto. Ha iniziato con il piglio giusto. Due partite, due gol. E non solo. Anche delle prestazioni importanti.

    Tutto questo anche senza due pedine fondamentali alle quali era molto legato. Prima di tutto il cognato Gargano e poi Lavezzi. Con entrambi aveva cominciato l’esperienza napoletana in serie A sei anni fa. Si è tolto delle belle soddisfazioni ma da giocatore di calcio sa che certi divorzi ci sono. Certo è non vedere più Walter e la sorella Miska tutti i giorni non sarà facile. Fino ad agosto erano vicini di casa, adesso Gargano e famiglia si sono trasferiti a Milano, sponda Inter.


    'La sua assenza si farà sentire - ha raccontato alla Pravda slovacca Marekiaro - ma ha la possibilità di fare bene con i nerazzurri. Abbiamo trascorso gli ultimi cinque anni insieme a Napoli, i nostri bambini sono andati nella stessa scuola'. Si guarda avanti, dunque, anche perché si dovrebbe rimpiangere pure Lavezzi. Ma società si è mossa bene. E i due successi consecutivi su altrettante partite ne sono la chiara prova. 'Siamo partiti bene nel torneo di serie A - ha proseguito - sono andati via Gargano e Lavezzi ma gli altri calciatori rimasti e i nuovi arrivi sono importanti'.


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