Nella la ricca lista dei desideri di Rafa Benitez è spuntato anche il nome di Jonathan Biabiany. Soluzione a sorpresa, perché quello del francese non fa lo stesso effetto dei vari David Luiz, Torres o Ramires. Il giocatore non è certo sconosciuto ai tifosi del Napoli, visto che gioca in Italia da dieci anni. Rafa Benitez lo ha allenato nella sua breve esperienza all'Inter, dove l'attaccante segnò uno dei tre gol che regalarono ai nerazzurri la Coppa del Mondo per club, vinta nella finale contro il Mazembe.

Benitez fu il suo maggiore e forse unico sponsor, tanto che appena fu esonerato Biabiany fu immediatamente spedito alla Sampdoria nella finestra di gennaio, nell'ambito dell'operazione che portò Pazzini ai nerazzurri. La carriera di Biabiany non è brillante: lanciato come fenomeno (viene considerato tra i più veloci palla al piede della Serie A), in realtà non si è mai espresso al meglio. Modena, Parma, Inter, Sampdoria e di nuovo Parma. L'esplosione non c'è mai stata.

All'apparenza potrebbe sembrare un affare low cost per il Napoli, ma in realtà non è così. Lo scorso anno il Parma ha acquisito la metà del suo cartellino dalla Sampdoria per 3,5 milioni di euro, portando quindi la valutazione dell'attaccante intorno ai sette milioni. Tuttavia Benitez lo ritiene elemento perfetto per il tridente che dovrebbe operare dietro le spalle di Cavani, o di chi per lui. Per liberare Biabiany bisogna mettersi d'accordo non solo con il Parma, ma anche con la Sampdoria. La sensazione è che potrebbero servire anche 10 milioni di euro.