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Napoli-Eintracht Francoforte 3-0

Napoli:

Meret 6,5: non lascia nulla al caso, nonostante arrivi un solo tiro nello specchio. Attento a neutralizzare l'occasione di Kamada, così come le tante uscite basse efficaci.

Di Lorenzo 7: quella fascia l'ha consumata tra sovrapposizioni e recuperi difensivi. Serve anche l'assist per il 2-0 di Osimhen.

Rrahmani 7: nonostante non sia appariscente come Kim, la sua presenza lì dietro è fondamentale sia in chiusura che in impostazione. Non sbaglia assolutamente nulla.

Kim 7: la sua partita è un anticipo costante, è impressionante la costanza che riesce a metterci. Commette un errore nel primo tempo perdendo palla nella propria area ma rimedia immediatamente (22' s.t. Juan Jesus 6: si cala immediatamente nei duelli e non cala d'attenzione nonostante il risultato già ampiamente acquisito).

Mario Rui 6,5: dopo lo stop forzato in campionato a causa della squalifica che gli è costata due giornate, ritrova la fascia mancina e l'intesa con Kvara è la solita.

Anguissa 6,5: solita densità a centrocampo. Riconquista palla, raddoppia, bravo a gestire quando c'è da spezzare il ritmo.

Lobotka 7,5: un professore lì in mezzo, detta legge come pochi e va anche a recuperare palla con fame in occasione dell'1-0 di Osimhen servendo Politano con un esterno incantevole.

Zielinski 7: con l'insolita caratteristica di riconquistare più palloni in mezzo al campo, ma alla fine è la sua qualità a venire maggiormente fuori. Alcune giocate d'alta scuola, proprio come quella da cui guadagna il rigore che lui stesso realizza (29' s.t. Ndombele 6: si diverte, prova a regalare spettacolo al Maradona con qualche giocata interessante).

Politano 7: sgasate importanti sull'out di destra, entra sia nel primo che nel secondo gol del Napoli servendo prima l'assist a Osimhen e poi liberando l'inserimento di Di Lorenzo (22' s.t. Lozano 6: entra in partita fin da subito e cerca di andare ancora con forza partendo dall'out di destra).

Osimhen 8: apre i conti all'andata e li chiude al ritorno con una doppietta da centravanti vero. Il primo gol è spettacolare, stacca a due piedi volando in cielo e infilando la palla dove Trapp non può arrivare (36' s.t. Simeone s.v.).

Kvaratskhelia 6,5: quando punta gli avversari dà sempre la sensazione che qualcosa stia per succedere. Sfiora la rete in un paio di occasioni, ma è bravo Trapp a dirgli di no (29' s.t. Elmas 6: ci mette qualità e buona applicazione difensiva).


Spalletti 8: è il primo allenatore nella storia a raggiungere i quarti di finale di Champions con il Napoli. Lo fa con una facilità imbarazzante, con un 5-0 complessivo rifilato ai vincitori della scorsa Europa League.

Eintracht Francoforte:

Trapp 6,5: tre salvataggi importanti nel primo tempo, soprattutto sul finale murando Kvaratskhelia trovatosi ormai a tu per tu. Si ripete sul georgiano ma non può fare lo stesso sulle tre reti.

Buta 5,5: prova a reggere l'urto con Kvaratskhelia ma spesso viene saltato nell'1 contro 1 e ha bisogno dell'aiuto nel raddoppio.

Tuta 5: cerca di stare attaccato addosso a Osimhen, ma è proprio quando gli lascia un po' di spazio che il centravanti nigeriano svetta in cielo e segna. Perde il nigeriano una seconda volta sul raddoppio napoletano.

N'Dicka 5,5: bravo al 19' quando Kvara lo punta in velocità e lui lo costringe ad allargarsi e a calciare da posizione più defilata. Poi, però, si deve arrendere all'avversario arrembante.

Lenz 5: brutta serata contro Politano che lo manda costantemente in difficoltà (22' s.t. Max 6: prova a contenere Lozano e ne rallenta le giocate).  

Rode 6: fa da diga davanti la difesa e si rende protagonista anche di una chiusura importante in extremis. Però quando gli avversari ingranano non riesce a tenerli più neanche lui (30' s.t. Jakic 5,5: entra con il discorso già ampiamente archiviato, non può nulla).

Sow 5: prova a gestire palla in mezzo al campo, alla fine regala il rigore atterrando Zielinski in area.

Knauff 6: è il più attivo dei suoi lì davanti, si muove tanto e nella prima parte del match dà fastidio più volte al Napoli (17' s.t. Alidou 5,5: non si vede mai lì davanti, non dà alcuna scossa, anche se non ci si poteva aspettare granché).

Götze 5: totalmente fuori dal gioco, non è mai nell'azione.

Kamada 5: abbastanza timido, arriva molto leggero ad impattare il pallone sprecando una grossa chance al 58'.

Borrè 5,5: lotta lì davanti però viene risucchiato dalla diga Rrahmani-Kim.


Glasner 5: prova a fare qualcosa in più rispetto all'andata in termini di proposta di gioco. Si arrende ad un avversario di un altro livello.