Napolimania: Sarri, un allenatore qualunque battuto da un'anima
COPIA ED INCOLLA - Gattuso, nel pre-gara, aveva definito Sarri uno dei più grandi maestri in circolazione e ne aveva esaltato le doti, spiegando di rifarsi all'attuale allenatore bianconero per tanti aspetti. In effetti, è con il sarrismo, è con i principi sarriani del tempo partenopeo che Gattuso ha battuto Sarri, che ha mostrato come quello di Napoli era Sarri, quello della Juve è un allenatore quasi qualunque, anche se vincerà tutto. Per una squadra senza campioni, senza giocatori dalle doti tecniche e fisiche come quelle juventine, serve un'anima, una fisionomia, un'identità. In questo mese e mezzo, tra tante sconfitte e mille critiche, Gattuso ci sta credendo, sta costruendo un percorso che realizzi la sua idea, che faccia in modo che la maggior parte dei calciatori in rosa possano interpretare quell'idea e trovarne un plus, riscontrare la possibilità di un valore aggiunto a quello che è il loro rendimento medio. Insomma, quello che fa meravigliosamente Gasperini, quello che ha fatto, ancor più meravigliosamente, Sarri a Napoli.