Un segnale è arrivato: un segnale dato da uomini veri, da calciatori forti, da un allenatore che è riuscito a dare un piano tattico importante e mettendolo in atto. Il Napoli che viene fuori da Anfield rafforzato nel morale e nell'orgoglio, un 1-1 forse poco brillante, maturato in modo difficile, soffrendo soprattutto nella ripresa. “Questa squadra si perde facilmente, ma si ritrova anche facilmente”: questa è la frase auspicio di Ancelotti, sulla capacità del Napoli di tornare se stesso, in un percorso virtuoso che, questa squadra, ha dimostrato di poter intraprendere. Anche De Laurentiis ha fatto sentire la sua voce, ha fatto i complimenti ai suoi ragazzi via telefono e poi ha twittato, come suo solito, trovando anche uno spunto polemico: “Con Ancelotti e con questa squadra due vittorie e un pareggio contro un Liverpool stra-campione. Contro chi gufa addossando il non rendimento a rinnovi non effettuati, questa partita è la risposta definitiva. Bravo l'allenatore e bravi i nostri calciatori. Adesso tutti a testa bassa a lavorare duro e a considerare le prossime partite come se tutte fossero contro il Liverpool. Non dobbiamo oggi parlare di misure societarie con i giocatori. Queste vicende le risolveremo tra noi senza pressioni o condizionamenti esterni”. Le parole di ADL testimoniano, però, diverse aspetti: primo, che il patron si è sentito colpito dalle critiche ed è consapevole che un diverso modello di gestione è necessario. Secondo: il patron, come tutti, è convinto che il rendimento è stato insufficiente, anche considerando la Champions. Terzo: le multe sono arrivate, ma la strada conciliatoria è quella prescelta, forse, cercando anche di evitare lunghi e difficili arbitrati. La battaglia legale ci sarà, ma non dovrà intaccare gli standard di gioco che dovranno essere raggiunti, già a partire dalla gara di domenica contro il Bologna.
PUNTO NUOVO - Gli elementi per un punto nuovo dal quale ripartire ci sono tutti, resta da capire se il Napoli tornerà a perdersi con la facilità con la quale si è ritrovato a Liverpool:
se ci sarà la capacità di tenere sempre viva la squadra, sempre sul pezzo i calciatori, sempre con più certezze da parte del tecnico, allora davvero per il Napoli ci sarà quella ripartenza auspicata e possibile. Molto, però, passerà anche dall'incontro di venerdì tra il patron ed i senatori del suo gruppo. Se ci sarà quella forza di fare un passo indietro, allora anche lo stesso ADL potrà stabilire il suo punto nuovo, fondamentale per la stessa stagione del Napoli.
