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  • Nessuno vuole allenare il Psg. No di Nagelsmann, un nuovo favorito 'italiano' e una pazza idea

    Nessuno vuole allenare il Psg. No di Nagelsmann, un nuovo favorito 'italiano' e una pazza idea

    • SG
    AAA allenatore cercasi per il Psg. Un colosso del calcio europeo, una squadra di sole grandi firme eppure nessuno pare volerla guidare. Dopo l’addio a Galtier, i parigini non hanno ancora messo nero su bianco il nome del loro prossimo tecnico. Un’anomalia frutto di tanti no incassati da Campos e Al Khelaifi.

    RIFIUTI - In principio fu Zidane che, a più riprese, ha fatto intendere che non vuole sedersi su quella che forse attualmente è la panchina più scomoda d’Europa. L’addio di Messi, l’insoddisfazione di Verratti e Hakimi e il caso Mbappé, che resta sì al Psg ma ha già un piede fuori dalla porta in vista del 2024. Un polverone insomma in cui nessuno vuole inserirsi. Nemmeno quel Nagelsmann che sembrava essere il promesso sposo. Era tutto fatto, gli incontri erano stati proficui poi la scelta di tirarsi indietro. Il tedesco ha detto no al Psg, che aveva estromesso dalla ultima Champions League, prima di essere cacciato lui stesso dal Bayern. E ora?

    BORSINO - Ora Campos si trova a dover rincorrere un rimpiazzo, missione che sembra ardua. Mou si è tirato fuori, Xabi Alonso ha avuto qualche contatto con la dirigenza parigina ma non avrebbe raccolto l’unanimità dei pareri. Gallardo piace ma è conteso anche dal Marsiglia. I nomi si sprecano, i tentativi pure. Dall’Inghilterra è rimbalzata infatti una voce di un pazzo inserimento del Psg per Arteta. L’allenatore delle meraviglie dell’Arsenal però ha subito rispedito al mittente le avances e ha preferito continuare il suo progetto a Londra, con la speranza di agguantare la Premier, sfuggita quest’anno. Il cerchio si stringe e, secondo i media francesi, con Le Parisen in testa, nelle ultime ore sta prendendo piede la candidatura di Sergio Coinceicao, apprezzato allenatore anche in Italia (Inter e Napoli lo hanno seguito) che proprio nel Belpaese si è formato e ha imparato da maestri come Eriksson. Ora è pronto al salto in una big dopo ottime stagioni al Porto e per questo motivo si è mosso anche Jorge Mendes che i media portoghesi danno a Parigi per chiudere l'affare. È lui il favorito su Thiago Motta, che dovrebbe restare al Bologna, e su Luis Enrique. Lo spagnolo sarebbe il profilo più glamour ma l’ex Roma ha dei dubbi sul buttarsi a capofitto in una situazione così complicata. Ma nulla è ancora detto, il borsino d’altronde è in continuo aggiornamento anche se il tempo inizia a stringere.

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