Quello che è successo ieri allo Stadio Olimpico va censurato in ogni modo. Bisogna dire basta al razzismo, bisogna dire basta a ogni forma di discriminazione. Il calcio ha l'obbligo di prendere posizione, di dare un segnale, di indicare la via. La scelta dell'arbitro Irrati di sospendere per qualche minuto Lazio-Napoli è un segnale importante, è un nuovo, confortante inizio. Sull'episodio è tornato anche Keita Baldé, attaccante senegalese con passaporto spagnolo, che ha postato su Instagram una foto abbracciato a Koulibaly, difensore del Napoli, preso di mira dai pseudotifosi laziali: "Questo gioco è molto di più che nero bianco o verde! Tanta ammirazione per te amico". Siamo tutti Keita.