
Non solo calcio, un 2022 nero per lo sport: tutti i campioni che ci hanno lasciato
Nella nostra gallery un omaggio ai personaggi dello sport che ci hanno lasciato.

Il 29 maggio muore a 86 Lester Piggott, il fantino più famoso al mondo. In carriera vanta 4.493 vittorie, tra cui 9 volte l'Epsom Derby.

Il 5 giugno lutto nel nuovo: muore a Roma, a 89 anni, Costantino 'Bubi' Dennerlein, commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto per oltre vent'anni, ha guidato i nuotatori azzurri in sette Olimpiadi.

Il 31 luglio la notizia che ha scosso il mondo del basket: si è spento a 88 anni Bill Russell, leggenda dei Boston Celtics che ha scrtitto la storia dell'NBA con 11 anelli vinti da giocatore (di cui 8 consecutivi) ai quali se ne aggiungono altri due da allenatore. Pioniere dei diritti umani, è entrato nella Hall of Fame sia come giocatore sia come allenatore, primo di colore nella storia.

Il 1° ottobre muore a 79 anni Antonio Inoki, leggenda del wrestlin e pioniera della moderna MMA (Mixed Martial Art). Il giapponese affrontò anche Muhammad Ali.

Il 22 ottobre si è spento Dietrich Mateschitz, aveva 78 anni. Il multimiliardario era patron della Red Bull in Formula 1 ed era il mecenate di tanti sport della galassia legata alle bevante energetiche: calcio, sci, MotoGp e discipline estreme.

Il 3 novembre è morto a Modena, all'età di 87 anni, Mauro Forghieri, il progettista che ha reso grande la Ferrari.

Il 30 novembre l'Italia si è fermata per la tragica morte di Davide Rebellin a soli 51 anni. Grande protagonista del ciclismo azzurro, Rebellin è stato travolto da un camion mentre si allenava.

Il 4 dicembre ci ha lasciato Patrick Tambay, all'età di 73 anni. Il pilota di Formula 1, malato da tempo, aveva guidato la Ferrari per quasi due stagioni, chiamato a sostituire l'amico Gilles Villeneuve.

Nello stesso giorno, il 4 dicembre, è morto anche Nick Bollettieri. Leggenda degli allenatori di tennis ha allevato grandi campioni - da Jim Courier ad André Agassi, Jennifer Capriati, Monica Seles, Raffaella Reggi e Boris Becker -, aveva 91 anni.

Il 24 dicembre il ciclismo è di nuovo in lutto: si è spento a 85 anni Vittorio Adorni, aveva vinto il Giro d'Italia nel '65 e il Mondiale in linea di Imola nel '68.