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  • Spalletti, occhio alla trappola Fiorentina: l’Inter rischia grosso

    Spalletti, occhio alla trappola Fiorentina: l’Inter rischia grosso

    • Pasquale Guarro
    Luciano Spalletti è un fine stratega, uno che tra le parole si trova a suo agio, ma su un concetto si è sempre espresso con assoluta chiarezza: “Ci sono partite che valgono più dei tre punti in classifica”, e quella che attende l’Inter a Firenze rientra nella lista delle sfide cerchiate in rosso. Le vittorie di Milan e Roma hanno fatto scattare l’allarme, rossoneri e giallorossi sono rispettivamente a -1 e -2 in classifica, così un passo falso in toscana rischierebbe di far riapparire i mostri ad Appiano Gentile, dove già si respira aria pesante per la questione Icardi.

    IL RESOCONTO - Quello contro i viola è un esame di maturità, una partita da dentro o fuori. Lo racconta la fotografia del momento, ma anche l’insieme di tutte le storie di ogni singolo elemento di quello spogliatoio. Da Perisic e Brozovic, passando per Lautaro e Nainggolan; tutti o quasi hanno precise risposte da recapitare. Al triplice fischio di Abisso il resoconto potrebbe risultare inesorabile, perché dentro Fiorentina-Inter si nascondono tante altre partite. I nerazzurri possono davvero fare a meno di Icardi nel lungo periodo e in sfide come queste? Il gruppo ha davvero saputo mettere alle spalle il periodo buio o le ultime vittorie ottenute sono figlie di avversari modesti? L’Inter riuscirà a sopportare la pressione di giocare con Milan e Roma alle calcagna?

    IL CROCEVIA - I novanta minuti di domani sera risponderanno a questi e tanti altri interrogativi. Tornare a mani vuote sarebbe non solo grave per la classifica, ma soprattutto per il morale. Vincere, invece, significherebbe aver trovato la quadra senza Icardi, ma anche in qualche modo smontare Roma e Milan, che da questo turno si attendono di poter recuperare terreno. Cosa che se non dovesse avvenire, potrebbe anche generare un po’ di frustrazione nelle inseguitrici. Il Franchi, dunque, come snodo cruciale della stagione nerazzurra, nuovo punto di partenza per Luciano Spalletti e per l’Inter, che domani dovrà dimostrarsi squadra matura.

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