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  • Pafundi debutta con il Losanna: com'è andata la prima dell'ex Udinese

    Pafundi debutta con il Losanna: com'è andata la prima dell'ex Udinese

    Se in Italia ha trovato pochissimo spazio, Simone Pafundi invece promette di trovarne ben di più in Svizzera. Alla prima convocazione, l'ex Udinese è sceso subito in campo, entrando dalla panchina debuttando quindi con la maglia del Losanna, il suo nuovo club. Lo ha fatto nel 2-2 che i suoi hanno strappato in casa dello Zurigo, un ottimo risultato se si guarda la classifica. I padroni di casa infatti sono quarti nella massima serie svizzera, mentre il Losanna si trova all'undicesima piazza. 

    LA PRIMA - Più rammarico invece se si guarda allo sviluppo del match. Il Losanna infatti si era portato avanti con un doppio vantaggio: prima Coyle, poi Ilie per lo 0-2, pareggiato poi da Krasniqi e Conceicao. Il talento italiano è entrato al 66' prendendo il posto di Sene. Il classe 2006 è entrato dunque sul 2-2 e non è riuscito a impattare sul risultato del match pur mostrando però grandi sprazzi. Le sue serpentine e l'abilità palla al piede ha già infiammato i suoi nuovi tifosi che lo stanno celebrando sui social, dove i più entusiasti si sono già lanciati in paragoni con Messi. Quello che più conta per lui però è la possibilità di mettere minuti nelle gambe, accumulare esperienza in un campionato di buon livello e farsi trovare pronto quando il suo allenatore Magnin lo chiama in causa. La prima è andata, la speranza è quella di avere tra qualche mese un giocatore fatto e finito che possa richiamare l'attenzione di Spalletti, come aveva fatto per Mancini, per il bene suo e del nostro movimento calcistico.

    I DETTAGLI - Non deve stupire in questo senso che l'Udinese si sia tenuta una via per riportarlo a casa. Pafundi è al Losanna infatti in prestito annuale fino a gennaio 2025, con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Prima del trasferimento, Pafundi ha prolungato il contratto con l'Udinese, la nuova scadenza è stata portata da giugno 2026 a giugno 2027. Il club friulano inoltre, grazie a un'apposita clausola, potrà richiamare il giocatore dal prestito già a luglio 2024, nel caso in cui non raccogliesse almeno il 50% delle presenze. 

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