Cercasi Massimo Donati disperatamente. Ricordate il regista dai piedi buoni che, appena arrivato da Bari, accompagnò il Palermo fuori dalle secche della prima crisi del 2011-2012 regalando nuove geometrie in campo e qualche punto in classifica? Beh, non c'è più, almeno al momento. E Sannino si dispera. In una squadra che ha il peggior attacco e la peggior difesa anche il centrocampo non può essere esente da colpe: non copre bene, non sforna inserimenti né assist, non fa intravedere un'idea di gioco e questa la può dare solo chi ha i piedi buoni. Gente come Donati, appunto.

Ci sarebbero altri centrali ma a tutti sta andando male. Kurtic è stato rimandato dopo la prestazione con la Lazio. Il rendimento di Barreto è insufficiente e Rios è fuori forma. Ecco perché è indispensabile, per uscire dal guado, ritrovare il miglior Donati. Che però l'anno scorso andava alla grande in un centrocampo a tre. L'estate dell'ex Bari non è stata semplice, l'Atalanta ha tentato di riportarlo in Lombardia a più riprese fino all'ultimo giorno di mercato. Le prestazioni del 'vice in campo' di Sannino (così lo ha definito il tecnico dopo il debutto in Coppa) ne hanno risentito. Sufficiente contro la Cremonese, Donati è andato in apnea al Barbera col Napoli. All'Olimpico è rimasto a guardare la débacle rosanero, ma dopo 90' in panchina Donati è pronto a riprendersi la scena.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)