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  • Parma, il ds Carli non chiude all'addio di Gervinho: 'Non sappiamo cosa succederà tra quindici giorni'

    Parma, il ds Carli non chiude all'addio di Gervinho: 'Non sappiamo cosa succederà tra quindici giorni'

    Intervistato da Parmalive.com, il ds del Parma Marcello Carli ha toccato diversi argomenti di mercato tra cui il futuro di Gervinho, nuovamente accostato all'Inter.

    KULUSEVSKI - "Un giocatore così manca a tutti. Per me sta facendo bene Karamoh, anche con il Crotone ha avuto due palle per segnare ma Kulusevski forse era più pronto per segnare. Ma Karamoh quante partite ha fatto l’anno scorso? Una con l’Inter in cui fece bene, una con la Fiorentina in cui si è fatto male e poi altre cinque. Il Parma ha investito nove milioni per lui l'anno scorso, una società seria deve valorizzare quanto speso. Il Parma ha speso sette milioni per Pezzella e l’anno scorso ha giocato tre partite. Un dirigente è un dirigente, se si spendono quindici milioni per due ragazzi e non ci si crede è una follia. Non possiamo sperperare un patrimonio e questo patrimonio ha bisogno di sbagliare qualche gol, qualche scelta, ma il ragazzo sta crescendo a livello di impegno, si sta sacrificando molto. Se avessi preso uno più pronto magari avrei rischiato meno".

    GERVINHO - "Dobbiamo stare attenti a levare giocatori che possono darci una mano a salvarci. Poi il mercato è semplice: ci devono essere gli incastri giusti fra offerta, volontà del giocatore e idee nel rimpiazzarlo questo giocatore. Non lo puoi levare se non lo riesci a rimpiazzare. Sarà difficile che il Parma si privi di qualcuno. Gervinho è una situazione particolare. Il Parma era convinto di averlo già venduto l’anno scorso, tant’è che prese Caprari investendo una cifra importante nel mercato di gennaio. Gervinho aveva deciso che la sua esperienza era finita e poi non trovò l’accordo con l'altro club. Dovremo capire la sua volontà. Io lo vedo tranquillo e sereno, dispiace non sia venuto a Crotone ma aveva una lesione che si era procurato con uno scatto nella partita con la Juve. Gervinho si sta allenando bene, ad oggi non ha dato segnali, poi cosa succede tra quindici giorni non lo sappiamo".

    INGLESE - "Io cerco sempre di ragionare logicamente. Inglese è stato l’investimento più importante del Parma, tolta l’era Tanzi. E’ stato un investimento per un attaccante che ha fatto vedere cose importanti, ma ad un prezzo per una squadra che lotta per salvarsi fuori da ogni logica. Io non ho mai avuto la fortuna di avere la possibilità di prendere un centravanti sopra ai venti milioni lottando per salvarmi. Inglese sta recuperando e ora vede la luce, è stato fatto un investimento straordinario e lo stiamo preparando perché torni il calciatore che era. Se ce ne priveremo lo faremo perché sarà arrivata un'offerta importante, altrimenti sarebbe una follia. Credo rimarrà a Parma e spero sia l’acquisto più importante per il Parma".

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