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Pellissier rileva il Chievo Verona? Presentata un'offerta congrua per il marchio, ma c'è la minaccia Vigasio
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OCCHIO AL VIGASIO - Bisognerà aspettare fino al 10 maggio - termine ultimo per la presentazione di altre offerte - per capire se sarà Sergio Pellissier ad aggiudicarsi l'asta, oppure se ci saranno altri inserimenti. In questo senso andrà tenuta d'occhio la posizione del Vigasio, altra società veronese da poco promossa in Serie D, che negli ultimi periodi ha già dato diversi segnali che fanno intendere un forte interessamento per il Chievo. Il Vigasio, che nelle sue file annovera l'ex team manager del Chievo Marco Pacione e (in maniera informale) anche l'ex patron Luca Campedelli, aveva infatti annunciato a inizio stagione di voler cambiare il proprio nome in Chievo-Vigasio, salvo poi fare marcia indietro. Inoltre, il Vigasio si allena presso il Bottagisio Sport Center, vecchio quartier generale del settore giovanile del Chievo.
IL PROGETTO CLIVENSE - Dalla sua, Sergio Pellissier ha il lavoro fatto in questi anni con la Clivense, società nata dalle ceneri del Chievo, di cui è presidente. Una squadra partita con l'obiettivo fisso di raggiungere in qualche anno almeno la Serie B e partito piuttosto bene con la promozione in Serie D arrivata subito attraverso un'ottima cavalcata. Quest'anno, la Clivense è venuta leggermente meno alle aspettative, faticando nella prima parte di stagione in D, ma rialzandosi decisamente nel girone di ritorno. L'obiettivo promozione non è a oggi alla portata, motivo per cui i ragazzi di Pellissier, all'interno dei quali si contano anche alcuni profili pescati nella sua Valle d'Aosta, avranno tempo per riprovarci. Le motivazioni ci sono e l'ambizione anche: "Siamo una squadra costruita per vincere - ha dichiarato recentemente Pellissier - S'impara sempre, abbiamo commesso tanti errori e quello serve per imparare, conoscendo la categoria e sperando di non fare gli stessi errori il prossimo anno". In ogni caso, tra qualche settimana sapremo se Pellissier riuscirà a riunirsi con il suo Chievo Verona, di cui rimarrà comunque bandiera indiscussa.