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  • Percassi: 'Milan lento su Caldara e Gagliardini'. Ma per Kessie c'è tempo

    Percassi: 'Milan lento su Caldara e Gagliardini'. Ma per Kessie c'è tempo

    Il Milan ci aveva provato, ma alla fine hanno goduto Inter e Juventus. Sì, perché i rossoneri, con quell'idea di squadra giovane e italiana, avevano pensato a Roberto Gagliardini e Mattia Caldara, ma non c'era liquidità per chiudere subito e anticipare così le due storiche rivali. Lo rivela Antonio Percassi, presidente dell'Atalanta, splendida gioielleria, a la Gazzetta dello Sport: "L’operazione Caldara è stata conveniente per tutti: starà ancora un anno con noi, maturerà e sarà pronto per la Juve. Intanto già contro Belotti e Borriello l’ho visto fisicamente pronto, deciso. Cedere Gagliardini credo che sia stato doveroso: a certe cifre un club come l’Atalanta non può dire no e l’Inter ha preso il miglior centrocampista italiano dei prossimi dieci anni. Peraltro l’affare Gagliardini, chiuso da Luca con Steven Zhang, darà vita a una collaborazione extracalcistica in Cina con Suning. La chiamata di Berlusconi? Mi aveva chiesto di tenere bloccati sia Caldara sia Gagliardini. Io gli ho detto: “Sì, ma fai in fretta”. Poi però quando si è reso conto di non poter chiudere l’operazione si è fatto da parte".

    ORA KESSIE - Adesso il gioiello su cui tutti hanno messo gli occhi e vogliono mettere le mani è Franck Kessie. Ma qui il discorso è diverso, fretta non ce n'è: "È un gran giocatore, piace a tanti: per ora ce lo godiamo...". Tra i club che seguono l'ivoriano c'è la Roma, ma anche il Milan si è iscritto alla corsa per il centrocampista classe '96. Questa volta i discorsi andranno per le lunghe e fino all'estate c'è modo per intavolare una trattativa. Fassone e Mirabelli, dirigenti rossoneri dell'immediato futuro, hanno gettato le basi. E continueranno a trattare per rispondere a Juventus e Inter e beffare la Roma. Questa volta non c'è fretta...

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