Colpaccio del Livorno, che si impone per una rete a zero al 'Garilli' ed incasella tre punti preziosissimi per la scalata alla vetta della classifica; ennesima doccia gelata casalinga per il Piacenza, che si accomoda all'ultimo posto della classifica in coabitazione con il Portogruaro. Padroni di casa che appaiono più tonici e padroni del campo durante il primo tempo, con una serie di occasioni da gol sprecate ed altre neutralizzate efficacemente da una retroguardia livornese apparsa oggi in gran spolvero. Labronici bravi a tenere il campo e a ripartire con ordine, creando più di un'apprensione ai difensori centrali piacentini. Il crollo per i biancorossi di mister Madonna avviene all'inizio del secondo tempo, quando dopo soli tre minuti (48' minuto di gioco) Juan Ignacio Surraco indovina uno splendido sinistro a giro che dai venti metri trafigge Mario Cassano. Il Piacenza appare subito alle corde e  incapace di reagire: solo   attacchi sterili, disordinati e inefficaci, rischiando in più di un'occasione di incassare il raddoppio dei toscani, poco prima del fischio finale dell'arbitro Massa di Imperia. Anche il carattere che era sempre stato un cavallo di battaglia dei biancorossi, nella giornata di oggi, è rimasto nello spogliatoio. Risultato giusto e livornesi che tornano a casa con una vittoria ottenuta con il minimo sforzo, mentre mister Madonna dovrà lavorare, e non poco, per ricompattare l'ambiente in vista della difficilissima trasferta contro un AlbinoLeffe in forma smagliante. 

PIACENZA

Mister Armando Madonna analizza la difficile situazione che sta attraversando la sua squadra: 'Un secondo tempo pessimo, siamo calati non riuscendo a dare intensità contro una squadra che sapevamo che se fosse andata in vantaggio sarebbe stata durissima rimontare, perché sono molto bravi a chiudersi e a ripartire in velocità sulle fasce, infilandoci in contropiede, come più volte è avvenuto oggi. Il gol ci ha tagliato le gambe, ma adesso stiamo vivendo un momento molto difficile e, come è già successo all'inizio dell’anno, dobbiamo restare uniti e non mollare e non farci più mettere sotto come dopo il gol, quando abbiamo attaccato senza testa e senza idee ed è stato un miracolo che la partita non sia terminata con un passivo peggiore. In vista della trasferta bergamasca la parola d'ordine è solo una: lavorare, su testa e gambe'.

Mario Cassano, portiere del Piacenza: 'Speravo che quella palla uscisse, come in un primo momento mi era sembrato, invece purtroppo ne è scaturito un gran gol e la dea bendata non ci ha dato, come non ci sta dando da tempo, una bella mano'.

LIVORNO

Per i labronici ecco l'autore dello splendido gol vittoria, il centrocampista uruguayano Juan Ignacio Surraco: 'E' sempre bello fare gol e questo me lo godo ancora di più, perché ha permesso alla mia squadra di portare a casa tre punti molto importanti, anche se la gara non era cominciata bene, con il Piacenza che ha fallito un paio di occasioni da rete importanti. Basiamo il nostro gioco sulla velocità delle fasce e oggi voglio ringraziare i miei compagni per avermi servito con precisione e continuità, è infatti da questo lavoro di squadra che è scaturito il mio gol vittoria; adesso per chiudere bene l'anno serve una bella vittoria contro il Padova all'Ardenza'.

Un'ultima battuta la concede mister Bepi Pillon: 'E' una grandissima vittoria, perché temevo molto il Piacenza, che infatti ci ha fatto soffrire, almeno fino al gol del vantaggio'. Sulla sostituzione un po' polemica di Ciccio Tavano: 'L'importante è che si incazzi solo sul campo e che faccia sempre il suo dovere e soprattutto i suoi gol'.