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    Pioli dopo il Milan: "Cerco qualcosa di speciale come la Premier League, sto studiando l'inglese"

    Pioli dopo il Milan: "Cerco qualcosa di speciale come la Premier League, sto studiando l'inglese"

    Stefano Pioli saluta il Milan e guarda avanti pensando al proprio futuro professionale. L'ormai ex allenatore rossonero ha dichiarato dopo l'ultima partita di questo campionato pareggiata 3-3 con la Salernitana: "Il mio agente mi chiamava in queste ultime settimane, ma io gli ho detto che non volevo saperne niente fino a quest'ultima partita. Non lo so, credo che nei prossimi 10 giorni potranno esserci delle cose. Devo trovare qualcosa di particolare, che mi stimoli. Se lo trovo, deve essere qualcosa di speciale. In questo momento non mi sento stanco, ma ho bisogno di trovare qualcosa di stimolante, di conoscere persone che mi convincano che insieme si possa fare un grande lavoro". 

    STUDIO INGLESE - "Non è facile trovare in giro un altro progetto così? E' vero, però anche quando abbiamo cominciato qua non c'era quella proiezione. Sappiamo quello che abbiamo trovato e quello che abbiamo costruito tutti insieme, con i dirigenti che mi hanno scelto e sostenuto, con il club che ha fatto degli investimenti importanti, con i calciatori che sono cresciuti. Non è che uno dice: voglio vincere e voglio vincere subito. Qualcosa di speciale per me significa migliorare i miei giocatori, migliorare i risultati sportivi della società che mi fa lavorare, migliorare il patrimonio economico nei bilanci. Sto studiando la lingua inglese, mi piacerebbe tanto anche qualcosa d'altro, potrebbe essere il momento giusto. Vedremo cosa succederà nei prossimi 10-15 giorni, potrebbero essere decisivi, li affronto con serenità e con la volontà di cercare qualcosa di particolare". 
    Lo stesso Pioli ha poi aggiunto in conferenza stampa: "La Premier League mi stimola, ma non so se ci sarà un'occasione". 

    LE CRITICHE - "Cerco di trovare sempre delle soluzioni alle difficoltà, senza perdere equilibrio e fiducia nel lavoro. Nel nostro ambiente tutto è esagerato, critiche e complimenti. Quando le critiche sono così forti, significa che sei in alto e ti vogliono buttare giù. Mi sono scoperto molto resiliente e molto tenace, fa parte della crescita e dell'esperienza. A me non piacciono tanto gli allenatori che parlano tanto e che non sono più in panchina". 

    IL NUOVO MILAN - "Ora non spetta a me dire come costruire un Milan più forte, abbiamo alzato l'asticella e i tifosi sono ambiziosi. Mi auguro solamente che torni un ambiente così compatto ed energico. Chi arriva al mio posto trova un gruppo di professionisti responsabili, una bella base da cui ripartire". 

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    MauroSanero
    MauroSanero

    Pioli ha una trattativa con una squadra della premier, sta allontanando il Bologna

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