Calciomercato.com

  • Pippo Russo: Football Leaks, e Mendes?

    Pippo Russo: Football Leaks, e Mendes?

    Noi di Calciomercato.com siamo stati i primi in Italia a parlare di Football Leaks (LEGGI QUI), il sito web portoghese ospitato dalla piattaforma Live Journal che dalla scorsa settimana pubblica documenti riservati sul calcio lusitano. Non è la prima volta che arriviamo avanti agli altri. E non ne facciamo un particolare vanto, perché ottenere certi risultati significa nulla più che fare correttamente il mestiere d’informare i nostri lettori. Non è nemmeno la prima volta che altri riprendono il nostro lavoro e lo rimasticano (più o meno male, a dirla tutta) senza avere la cortesia di menzionarci. Ma a questo s’è fatto il callo, perché è cosa che rientra nelle ordinarie meschinità del mestiere. I colleghi, come i parenti, non ce li si può scegliere.

    Se torniamo sul tema è perché nel frattempo la pubblicazione dei documenti è continuata. E man mano che si va avanti si delineano meglio i contorni dell’operazione. Che è sempre meno Football Leaks, per trasformarsi quasi esclusivamente in Sporting Leakes. Come dimostra una volta di più l’upload di documenti effettuato stamani fra le 5:46 e le 6:01: quattro dossier, tutti riguardanti lo Sporting Clube Portugal (LEGGI QUI). Per di più, si tratta di documenti che saranno anche stati riservati, ma nulla d’inconfessabile svelano. Fra essi troviamo infatti: il contratto attraverso il quale il club leonino e il Porto concludono a gennaio 2013 uno scambio che porta Miguel Lopes a Lisbona e Marat Izmailov a Oporto; i dossier inviati dallo Sporting all’Uefa contenenti proposte di riforma del calcio e denunce sull’impunità nel calcio portoghese; le proposte che durante l’estate 2015 il club biancoverde ha ricevuto da parte di Leicester City e Bournemouth per la cessione di André Carrillo; e addirittura lo scambio di lettere fra il club e Qatar Airways, con lo Sporting che chiede alla compagnia aerea se voglia diventare il main sponsor della squadra, vedendosi opporre un garbato rifiuto. Letti i documenti, viene da chiedere: tutto qui? E non si tratta dell’unico interrogativo che l’operazione suscita.

    Qualcun altro se lo è posto il presidente sportinguista Bruno De Carvalho. Ospite lunedì sera del programma “Prolongamentos” mandato in onda da TVI Sport 24, il massimo dirigente leonino ha lanciato sospetti sul Benfica: “Sono stati pubblicati 32 documenti sullo Sporting, 7 sul Porto e 7 “per finta” sul Benfica. Quelli che riguardano il Benfica sono tutti sull’operazione Ola John” (LEGGI QUI). Il saldo presentato dal presidente sportinguista era fermo agli aggiornamenti di Football Leaks di venerdì 2 ottobre. Nel frattempo gli anonimi gestori del sito si erano concessi un weekend lungo da sabato a lunedì. E con la ripresa delle pubblicazioni avviata ieri il saldo ha visto aumentare il numero di documenti riguardanti il club leonino. Di fatto, almeno fino a stamattina Football Leaks è un sito quasi monotematico. Tre quarti Sporting, un quarto dedicato al resto del calcio portoghese.

    Rimane deluso chi si aspettava che i leak potessero espandersi dal contesto portoghese verso altri quadranti geografici del calcio globale. Ma c’è delusione anche per quello che riguarda i contenuti dei documenti svelati. Che sono sempre meno rilevanti in materia di contributo alla verità, e sembrano pubblicati come se fosse la pubblicazione stessa il vero fine, e non un mezzo. Pare quasi che, rendendoli pubblici, i gestori del sito vogliano dire: “Badate che sappiamo dove e cosa cercare”. Messaggi trasversali. E resta da capire chi ne siano i destinatari. Forse non soltanto lo Sporting Clube de Portugal.

    Sospetti esagerati? Probabile. Saranno gli upload dei prossimi giorni a verificare o confutare questa impressione. E già che ci siamo, mettiamo sul tavolo un altro tema rivolgendo un interrogativo: possibile che un sito dedicato a fare rivelazioni sul calcio portoghese non abbia fin qui pubblicato uno straccio di documento di Jorge Mendes? Una cosa abnorme. È un po’ come se si volesse fare la storia della televisione italiana dagli anni Ottanta in poi senza menzionare Silvio Berlusconi. Vi parrebbe una cosa sensata? Anche in questo caso, aspettiamo i prossimi leak già da domattina. Felicissimi d’essere smentiti.

    Pippo Russo 
    @pippoevai

    Altre Notizie