Plusvalenze alle stelle: 700 milioni in Serie A, il CIES accusa Inter e Juve
L'Inter ha messo a bilancio 121 milioni di euro in plusvalenze dal 2014 a oggi vendendo prodotti del proprio settore giovanile. L'ultimo caso è rappresentato da Pinamonti, ceduto al Genoa per 18 milioni. Un trasferimento che ha attirato la critica del CIES, un osservatorio indipendente con sede in Svizzera specializzato nell'analisi statistica del calcio: "Il trasferimento di Pinamonti per commissioni elevate e gonfiate artificialmente è solo uno dei tanti accordi di trasferimento e scambio conclusi per aggirare il fair-play finanziario UEFA. Come trasformare una buona idea in un casino? I club italiani mostrano la via, chi la segue?". Rispondendo a un tweet di un tifoso nerazzurro che lo accusava di aver omesso dei casi analoghi alla Juve come quelli di Sturaro, Audero, Cerri, Orsolini, Spinazzola e Caldara, lo stesso CIES ha poi commentato: "Magari non tutti, ma sono altri ottimi esempi e chissà quanti ce ne sono ancora".
#Pinamonti transfer for highly and artificially inflated fee is only one of the many transfers and swap deals concluded to circumvent #UEFA financial fair-play. How to turn a good idea into a mess Italian clubs show the way, who follows? https://t.co/rwnY3DDCHn
— CIES Football Obs (@CIES_Football) 2 luglio 2019
magari non tutti ma tanti altri ottimi esempi, e chissà quanti ce ne sono ancorahttps://t.co/Ys94u7fQ13
— CIES Football Obs (@CIES_Football) 2 luglio 2019