Calciomercato.com

  • Plusvalenze alle stelle: 700 milioni in Serie A, il CIES accusa Inter e Juve

    Plusvalenze alle stelle: 700 milioni in Serie A, il CIES accusa Inter e Juve

    Martedì mattina in Senato la Figc presenta il Report Calcio 2019. In questo studio i conti sono divisi in due: il fatturato totale e quello senza plusvalenze. Un settore sempre più in crescita: arrivato a sfondare quota 700 milioni di euro tra il 1° luglio 2018 e il 30 giugno 2019 in Serie A. Oltre un terzo di questa cifra l'hanno prodotta soltanto due club: Roma (132 milioni) e Juventus (113 milioni). Il Napoli è salito a 86 milioni. 

    L'Inter ha messo a bilancio 121 milioni di euro in plusvalenze dal 2014 a oggi vendendo prodotti del proprio settore giovanile. L'ultimo caso è rappresentato da Pinamonti, ceduto al Genoa per 18 milioni. Un trasferimento che ha attirato la critica del CIES, un osservatorio indipendente con sede in Svizzera specializzato nell'analisi statistica del calcio: "Il trasferimento di Pinamonti per commissioni elevate e gonfiate artificialmente è solo uno dei tanti accordi di trasferimento e scambio conclusi per aggirare il fair-play finanziario UEFA. Come trasformare una buona idea in un casino? I club italiani mostrano la via, chi la segue?". Rispondendo a un tweet di un tifoso nerazzurro che lo accusava di aver omesso dei casi analoghi alla Juve come quelli di Sturaro, Audero, Cerri, Orsolini, Spinazzola e Caldara, lo stesso CIES ha poi commentato: "Magari non tutti, ma sono altri ottimi esempi e chissà quanti ce ne sono ancora". 
     

    Altre Notizie