Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa prima di Milan Badelj, che è tornato in maglia viola:

“Chiamo Milan tutti i giorni dal primo di luglio. Ci siamo detti che dobbiamo ricostruire una identità, e chi meglio di lui, che c’è stato in tutti i momenti di difficoltà? Per me è un calciatore forte, che mi può dare quello che noi vogliamo far avere ai nostri tifosi, ovvero un grande senso di appartenenza. Milan sarà il mi acquisto più importante, senza dubbio. Ci aiuterà tantissimo con i giovani, sarà quello che è stato per la nostra scorsa gestione Lupatelli. Lo ringrazio perché ha avuto una grandissima pazienza nell’aspettarci, e ringrazio anche la Lazio, con Tare e Lupatelli che sono uomini di parola. Badelj arriva in prestito oneroso con diritto di riscatto. Milan è un calciatore che ci consente di giocare in più moduli. Può giocare a due o a tre, è talmente intelligente che ci permetterà di fare tante cose. Non si cancellano gli altri centrocampisti che stiamo seguendo. La squadra si sta costruendo passo dopo passo, ma il nostro obbiettivo, sul medio lungo periodo, è quello di regalare Commisso un trofeo."