Calciomercato.com

  • Prova di forza Juve, ma l'Inter c'è. Conte bravissimo con Cambiasso

    Prova di forza Juve, ma l'Inter c'è. Conte bravissimo con Cambiasso

    La Juve sbanca San Siro, grazie al miglior Quagliarella della stagione e a una nuova prova di forza collettiva. Il primo tempo è stato appannaggio dei bianconeri, la ripresa nerazzurra, ma, a fare la differenza, è stato l'apporto dell'attaccante campano: dodicesimo gol stagionale pur giocando poco da titolare e assist decisivo a Matri. Stramaccioni ha sbagliato ad escludere Guarin dalla formazione iniziale: aereo o non aereo perso o decollato in ritardo, il colombiano ha letteralmente cambiato faccia al centrocampo, dopo che Alvarez ancora una volta aveva steccato.  

    Il verdetto del campo non mente: partita dopo partita, soltanto i campioni d'Italia possono perdere lo scudetto che stringono più che mai in pugno. Ma l'Inter c'è. E c'era anche il rigore per il fallo di Chiellini: naturalmente, Rizzoli non l'ha visto e Valeri pure. Ancora una volta, abbiamo avuto la conferma che i giudici di porta non servono a nulla: quando lo capirà anche Platini, sarà sempre troppo tardi. 

    Al di là dell'episodio specifico, rimane, evidente, la grandezza della squadra di Conte e dello stesso Conte. Che non sbaglia i cambi, come Matri e Quagliarella dimostrano. Che è riuscito ad imporre ai propri uomini di concentrarsi sulla sfida di San Siro, evitando di pensare già al Bayern. Che, adesso, è più che mai curioso di verificare quanto sia cresciuta la Juve in campo internazionale.

    Conte merita un grande elogio anche per il modo in cui si è comportato con Cambiasso dopo io bruttissimo fallo commesso dall'argentino su Giovinco. Un'entrata tremenda, che non appartiene al bagaglio di un campione e di un professionista del calibro dell'argentino, espulso per la prima volta dopo 277 partite.

    Tant'è vero che, il primo a rendersi conto della gravità dell'accaduto, è stato proprio Cambiasso: ha chiesto subito scusa, poi è andato personalmente nello spogliatoio bianconero per sincerarsi delle condizioni di Giovinco. In campo, Conte è stato bravissimo ad intervenire, comprendendo la frustrazione dell'interista e rasserenando gli animi.

    Sull'altro fronte, l'Inter deve insistere perchè, nonostante la sconfitta, la corsa al terzo posto è più che mai aperta. Certo, Stramaccioni deve vincere mercoledì a Marassi, nel recupero con la Samp. Palacio (gol n.20 fra campionato e coppe) e Cassano sono le due certezze su cui puntare. La terza è Guarin. A patto che, stavolta, parta titolare.

     

    Xavier Jacobelli

    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

     

    Altre Notizie