Raffaella Fico accusa Balotelli di stalking: 'Mario mi perseguita di notte'
«Smettila di telefonarmi in continuazione in piena notte. Voglio vivere la gravidanza con serenità». È l'appello lanciato da Raffaella Fico a Mario Balotelli, attraverso un'intervista al settimanale «Diva e Donna», in edicola domani. Le rivelazioni della showgirl sulle «eccessive attenzioni» di Supermario faranno certamente rumore: «Mario mi avrà fatto più di trenta chiamate, anche dopo l'una. Pensavo telefonasse per chiedermi "come stai", invece mi grida solo dietro. Urla per stressarmi psicologicamente. Credo che il suo sia un gioco: vuole farmi stalking. Mi agita. Gli chiedo rispetto: se non per me, almeno per nostro figlio che porto in grembo».
DELUSA - Sul test del Dna invocato dal calciatore dice: «Chiedermelo è stata una violenza, un'umiliazione, ma non vedo l'ora di farlo. Però solo quando nascerà il bambino, adesso sarebbe rischioso perché servirebbe l'amniocentesi». E ancora su Balotelli, aggiunge: «Mario sa bene che è suo: farà una figuraccia. Mi ha troppo deluso: non tornerei mai più con lui. Ci vedremo solo per il bene del bimbo. Se mi avesse detto: "Non dire che è mio", l'avrei fatto. L'avrei tenuto per me perché sono contraria all'aborto. Da Balotelli non mi aspetto che abbandoni suo figlio. Lui dice sempre che è stato abbandonato da piccolo: sa che cosa significa».
