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  • Rapporti con i fondi, Siviglia punito: ora rischiano i club italiani

    Rapporti con i fondi, Siviglia punito: ora rischiano i club italiani

    • Pippo Russo
    Le sanzioni della Fifa contro i meccanismi di Third Party Ownership e Third Party Influence scattano ancora una volta. E in questo caso l’argomento di chi sostiene che a essere colpiti siano i piccoli club viene smontato immediatamente. Perché a vedersi erogate le punizioni c’è anche il Siviglia, club vincitore delle ultime due edizioni di Europa League, nonché fiore all’occhiello di Doyen Sport Investments nelle campagne di legittimazione del ruolo giocato dalle terze parti. Ma andiamo con ordine. La notizia è stata divulgata sul sito della Fifa nella tarda mattinata di oggi, e riferisce che quattro club sono stati sanzionati per avere stipulato accordi con terze parti. I dettagli sono ancora scarni, dunque ci si deve affidare alla memoria storica per ricostruire nell’immediato i singoli casi. Per uno dei club colpiti la sanzione era annunciata: si tratta del Twente, già castigato lo scorso dicembre da un provvedimento della federcalcio olandese. Per i Tukkers arrivano una multa da 185 mila franchi svizzeri, una deplorazione e un’ammonizione.

    Sono invece una novità gli altri club, collocati su distinti quarti di nobiltà. Fa parte del lotto il Santos, storico club brasiliano la cui vecchia dirigenza capitanata da Odilio Rodrigues ha stretto rapporti un po’ troppo promiscui con Doyen. La nuova dirigenza eletta a fine 2014, e capitanata da Modesto Roma Junior, ha cercato di smarcarsi da quell’abbraccio soffocante, giungendo a portare il fondo maltese in tribunale per rientrare in possesso dei diritti economici di Daniel Guedes, Gabriel e Geuvânio. Ma evidentemente ciò non è bastato al club per scansare la punizione Fifa. Probabile che a ciò contribuisca l’esistenza del curioso fondo Teisa (Terceira Estrela Investmentos Sociedade Anonima), costituito da tifosi Vip del club Peixe per comprare quote di calciatori della propria squadra. Fra questi investimenti c’è anche il 5% di Neymar. Il Santos si è visto comminare 75 mila franchi svizzeri di multa, una deplorazione e una sanzione.

    Il caso più curioso è quello dei belgi del St. Truiden, che col supporto dell’agenzia Kickrs.net ha lanciato nello scorso settembre una campagna per coinvolgere i propri tifosi nell’investimento sui calciatori. Dalla Fifa è giunto uno stop anche a questo esperimento. Per il club belga arrivano una multa da 60 mila franchi svizzeri, una deplorazione e una sanzione. E infine, ecco il Siviglia. Club il cui rapporto con Doyen è arcinoto. Di recente, grazie a Football Leaks, abbiamo anche conosciuto dettagli più approfonditi e meno edificanti, a proposito di quella relazione. Per esempio, le condizioni-capestro che hanno portato alla cessione di Kondogbia al Monaco e il prestito personale concesso dal fondo all’allora presidente del club José María Del Nido, attualmente ospite delle carceri del Regno. Per il club andaluso arrivano una multa da 55 mila franchi svizzeri e un’ammonizione. Una sanzione meno severa rispetto altre, ma con un messaggio politico chiaro: nessuno speri di farla franca sul fronte TPO/TPI. I club italiani che stanno giocando col fuoco sono avvisati.
    @pippoevai

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