Real Madrid, Varane: 'Lukaku out? L'Inter non ha solo lui. Hakimi ha fatto la sua scelta'
RAMOS - "Più sicuro con lui al mio fianco? Penso che l'assenza di Sergio si sia sentita al debutto in Champions, porta carattere ed esperienza e con lui mi sento bene, sicuramente migliore. Quello che conta però è il collettivo: domani dovremo essere uniti e giocare da squadra".
PARTITA - "Sarà una di quelle gare in cui sarà importante attaccare, abbiamo il carattere e i giocatori per fare bene".
LUKAKU - "Conosco bene Romelu, lo affrontai con il Manchester United e l'Anderlecht, è un grande attaccante dal fisico speciale. L'Inter però è anche altro, una squadra completa tatticamente che attacca molto velocemente e crea pericoli, quindi dovremo dare il massimo per vincere".
MILITAO - "Sappiamo che in questo periodo bisogna sopperire agli imprevisti, dobbiamo essere pronti e adattarci a tutte le situazioni. La preparazione è stata complicata, dobbiamo dare il massimo".
HAKIMI - "Ha fatto la scelta che pensa possa essere il meglio per la sua carriera, credo che il Real sarà sempre speciale per lui".
STATO D'ANIMO - "Dal passato bisogna imparare, dobbiamo essere positivi e pensare sempre alla prossima partita".
BENE IN LIGA, MALE IN CHAMPIONS - "E' mancata regolarità per vari motivi. Il calendario è complicato e la preparazione è stata diversa, pensiamo solo a migliorare e crescere. Abbiamo bisogno di tutta la rosa, tutti devono dare il massimo perché questa stagione sia positiva, Champions compresa".
BENZEMA E VINICIUS - "Penso che lo spogliatoio sia unito, sentiamo la responsabilità di indossare questa maglia, vogliamo aiutarci gli uni con gli altri. La pressione è sempre forte, quando cerchi qualcosa e la vuoi è più facile raggiungerla da squadra: dentro e fuori dal campo. Fuori si dicono molte cose, specie quando perdiamo, ma dobbiamo stare tranquilli".
HAZARD - "Parliamo di una grande persona, oltre che calciatore. Si è adattato rapidamente al contesto del Real, può darci ancora molto perché il suo livello è molto alto, un talento prezioso e un top player".
NAZIONALI - "Non pensiamo alla nazionale anche se tanti partiranno, nelle ultime gare ci sono stati diversi infortuni e pensiamo solo al campo. Nessuna partita è facile, vogliamo sempre vincere".
GIOVANI - "Complicato a Madrid perché qui non c'è molta pazienza, ti si chiede subito il massimo. Serve tempo per fare esperienza e progredire, il contesto è complicato per i giovani qui, ma se sei qui vuol dire che puoi adattarti velocemente e arrivare presto al top".