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  • Zidane: 'Real favorito? In finale può succedere di tutto. CR7 meglio di me' VIDEO

    Zidane: 'Real favorito? In finale può succedere di tutto. CR7 meglio di me' VIDEO

    • Nicola Balice, inviato a Cardiff
    In una cosa Zinedine Zidane assomiglia molto a Max Allegri: la vittoria viene prima di tutto. E lui da quando è diventato allenatore del Real Madrid, sta dimostrando di essere un vincente qualunque sia il suo ruolo. Seconda finale di Champions consecutiva, una l'ha già vinta al primo tentativo. Ora può addirittura raddoppiare, contro la 'sua' Juve. Questi i temi principali toccati da Zizou della conferenza stampa della vigilia.

    LA FINALE - "Prima di tutto noi siamo pronti, credo che per arrivare fino qua abbiamo lavorato tantissimo. Vinto tanto, ma sudato tanto. Siamo in un buon momento, compito nostro ora è disputare finale nel migliore dei modi. Una partita del genere ha la motivazione a inizio anno, quando partiamo per arrivare fin qui. Una partita del genere si prepara da sola mentalmente. Il traguardo è già stato tagliato, l'obiettivo è raggiungere la finale".

    REAL FAVORITO - "Non abbiamo pressione, noi viviamo con queste situazioni da sempre. Lo dicono sempre che il Real è favorito, ma in una finale può succedere di tutto".

    SENSAZIONI - "Sempre le stesse. Se mi avessero detto da bambino che sarei arrivato a vivere tutte queste emozioni, non ci avrei creduto. Ma ora ci sono, mi sto godendo ogni momento come facevo già da calciatore. E' bellissimo disputare ancora una volta una finale dopo quella di Milano".

    BUFFON - "Ha ragione quando dice che una sconfitta non cambierebbe nulla della mia carriera. Ho perso tanto anche io, è vero. Quello che io voglio e che vogliamo tutti, è vedere una bella finale. Niente di più".

    ESCLUSI - "Bella domanda, come si fa a spiegare a sei grandi giocatori di restare in panchina? Ad alcuni dovrò pure dire di andare in tribuna. La novità di quest'anno è che potranno sedersi in panchina con noi, ma non saranno disponibili. Fa parte del mio lavoro, comunicherò questa notizia secondo la mia coscienza. Ma siamo tutti nella stessa barca, tutti vogliamo la stessa cosa".

    CRISTIANO RONALDO - "Ha sempre fatto del bene fuori dal campo. Sul Cristiano giocatore dico che è un leader nato, ha qualcosa dentro che lo porta a dare sempre di più. Se avessi giocato con lui, sarebbe stata lui la stella della squadra perché segna anche un sacco di gol".

    JUVE - "Non è solo difesa. Sarà partita aperta e balla per tutti. Attacca anche molto bene, ha tutto. Ha sempre avuto grandi squadre, in questo momento anche di più".

    ISCO O BALE - "Ovviamente non ti dico chi gioca. La settimana scorsa dicevo che sono due giocatori che possono anche giocare insieme. Alla fine può succedere di tutto, la cosa importante è che quando vedo i miei giocatori li vedo tutti pronti. Non solo da un punto di vista mentale, anche fisicamente. Tutti siamo a posto, alla fine della stagione con un livello di forma molto alta".

    DANI ALVES - "Lui non c'era in quella finale, lui ha diritto di dire quello che vuole. Io quello a cui penso è la partita di domani".

    MEDIANA - "Il nostro centrocampo ha un ruolo molto importante, tutti sono importanti. Nel calcio però la cosa più difficile è parare un tiro o segnare un gol, perché si può anche giocare benissimo ma poi tanto conta chi fa gol. Lo dice uno che poi di gol ne ha segnati pochi". 
     

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