Calciomercato.com

  • Roma, dopo il no di Conte scatta il piano B: ecco le alternative

    Roma, dopo il no di Conte scatta il piano B: ecco le alternative

    • Francesco Balzani
    La resa dei sogni è arrivata col “no” di Antonio Conte. Un rifiuto che fa male vista la giustificazione: “Non ci sono le condizioni”. Tradotto: a Roma non ho garanzie di vittoria. E nemmeno di investimenti sul mercato. La Roma quindi torna sulla terra e ora dovrà capire come proseguire la serie (non troppo fortunata) di allenatori sulla panchina giallorossa dopo Luis Enrique, Zeman, Andreazzoli, Garcia, Spalletti e Di Francesco. Ecco le possibilità.


    GASPERINI –  E' il piano B più forte. E’ l’allenatore dell’anno visto quello che ha combinato a Bergamo. Per caratteristiche poi sarebbe il profilo ideale: bravo a lanciare i giovani, esigente dal punto di vista fisico e con uno stile di gioco riconoscibile. Poi vorrebbe una grande chance dopo il flop all’Inter. Ma l’Atalanta oggi è una realtà, forse da Champions. La Roma ci proverà comunque. 

    SARRI - Franco Baldini ci prova da tempo, e qualche mese fa sembrava il nome in pole. Peccato (per la Roma) che il Chelsea nel frattempo si sia ripreso alla grande: terzo posto in Premier, finale di Europa League quasi ipotecata e un gioco tornato a divertire. Abramovich e il braccio destro Marina dovrebbero insistere con lui, che ha sempre ammesso di aver bisogno di almeno due anni per dare il meglio di sé. In caso di addio la Roma tornerebbe un’opzione più che valida. 

     
    GIAMPAOLO –  E’ l’ipotesi più facile. Perché piace a Baldini, perché accetterebbe il progetto giovani e uno stipendio non esagerato e perché ha già avvisato la Samp: “O si alza l’asticella o me ne vado”. In questi anni ha alternato buoni periodi a momenti di anonimato. Non è un nome che scalda la piazza sopratutto dopo il sogno Conte. Eppure piace a tanti addetti ai lavori. 

     
    RANIERI – E’ il preferito dai tifosi. In queste settimane ha riportato compattezza, serenità e romanità. Ha un contratto di 4 mesi che può essere allungato.  È forse la scelta più ovvia, ma la stessa Roma non è convinta ritenendolo più un allenatore bravo in corsa che da inizio stagione. E lo stesso Ranieri dopo settimane in cui si è sentito la seconda scelta potrebbe decidere di andarsene visto che ha offerte in Premier. 

    Altre Notizie