I tifosi della Roma si sono espressi. Inequivocabilmente. Rispondendo al nostro sondaggio hanno scelto Allegri, netto vincitore su Pioli nel ballottaggio. Tre su quattro scelgono il livornese, uno su quattro il tecnico rossoblù. Comunque il count down è iniziato. E promette di non fermarsi più fino all’annuncio. Roma è fatta così. Tiene un mondo alle sorti della squadra ma, ormai afflitta da avantologia conclamata, viaggia davanti a tutto e a tutti. Così, invece di pensare a come uscir fuori dal Franchi di Firenze con i 3 punti (o almeno 1 che non guasterebbe affatto, classifica alla mano) il tam tam è ormai scandito dal nome del nuovo allenatore. Impazzano i sondaggi (anche il nostro), le esternazioni, le prese di posizione su questo o quello. La Roma ha deciso di aspettare il tecnico del Milan, che potrebbe rompere con il club rossonero Pioli più di un ripiego, ha il profilo giusto.Andreazzoli, poche chance (...)
SPRINT A DUE - La verità (forse) è molto più semplice. La Roma aspetta una risposta da Allegri. Se questa risposta sarà negativa, virerà decisamente su Pioli. Tutti e due gli allenatori hanno già dato il loro gradimento, ma la posizione di entrambi è delicata anche se molto diversa l’una dall’altra. Prendiamo il milanista che sembra sempre in procinto di rompere col Milan a causa delle frecciatine più o meno avvelenate che Silvio Berlusconi tra un governo e l’altro gli riserva puntualmente. Ma il problema non è tanto questo, quanto quello legato al prolungamento del contratto. Quello di Allegri scade nel 2014 e il tecnico livornese ha chiesto che gli venga rinnovato per altri due anni. Questo per evitare di iniziare una nuova stagione in scadenza e quindi fragile e vulnerabile a qualsiasi soffio di vento contrario. (...)
L’ALTERNATIVA - Si chiama Stefano Pioli e, pur avendo firmato il prolungamento con il Bologna, potrebbe liberarsi con una certa facilità nel caso della chiamata in giallorosso. Pioli era il tecnico contattato due anni fa da Sabatini prima che Baldininon tirasse fuori dal cilindro il nome a sorpresa di Luis Enrique. In questi due anni il tecnico parmense sembra cresciuto, maturato e dalle parti di Trigoria piace ancora. Come Allegri tre anni fa, quando lasciò Cagliari per Milano, Pioli viene considerato un tecnico in chiara ascesa, uno che ha ancora fame e voglia di vincere, uno che possa accompagnare un club come la Roma che ha altrettanta voglia di riemergere ad alti livelli. (...)
IL RIFUGIO - Preso atto che Mazzarri è ormai a un passo dal riallacciarsi al Napoli, non è da escludere in casi estremi anche una conferma in extremis di Andreazzoli. Ma dovrebbero verificarsi alcune condizioni particolari: il trionfo della Roma in Coppa Italia e la concomitante indisponibilità acclarata sia di Allegri che Pioli. (...)
