Roma e Inter si annullano 2-2: il pari non serve a nessuno, ma Conte è certo almeno del quarto posto
L'Inter non gioca un gran calcio, ma riesce a passare in vantaggio sfruttando un calcio d'angolo battuto da Sanchez e trasformato in gol da Stefan De Vrij. La fiammata fa calare i ritmi, con l'Inter che va in gestione e soltanto con Brozovic va vicino al raddoppio. La Roma non riesce mai a calciare in porta, ma al primo tentativo, fra le polemiche, trova il raddoppio. Tutto nasce da un intervento più che dubbio di Kolarov su Lautaro, ma sullo sviluppo dell'azione Spinazzola arriva in area e trova un diagonale che supera Handanovic e su cui non può nulla De Vrij che tenta la deviazione mandando la palla nella propria porta.
Nella ripresa la Roma guadagna fiducia e campo con l'Inter che, lentamente, cede spazio e gioco. In questo spazio si inserisce il duo Dzeko-Mkhitaryan con il primo che difende palla e vince un rimpallo lasciando all'armeno la palla più facile per battere Handanovic. Questa volta è Fonseca che gestisce e neanche i cambi di Conte scuotono la gara. È però un errore di Spinazzola a rimettere in partita i nerazzurri: l'esterno sbaglia il rinvio e calcia Moses in pressione regalando un rigore che Lukaku trasforma per il 2-2. L'Inter tenta il forcing finale, ma il 2-2 resiste, forse con più rimpianti che altro sia per Fonseca che per Conte.
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