Roma, Mirante: 'Ora dobbiamo essere uomini e lavorare con coraggio'
SULLA DECISIONE DI TORNARE A GIOCARE - "Non era neanche facile carpire l'opinione di tutto, perché un giorno c'era sensazione che si potesse riprendere e qualche giorno dopo c'era scetticismo. Questo creava diverse sensazioni, diverse l'una dall'altra. Nel momento in cui si decide di giocare, scuse non se ne devono trovare. Tutti hanno avuto le stesse difficoltà e tutti hanno gli stessi problemi. Non serve appellarci a questo".