Calciomercato.com

  • Romamania: la Roma non è adatta ai deboli di cuore
Romamania: la Roma non è adatta ai deboli di cuore

Romamania: la Roma non è adatta ai deboli di cuore

La Roma non è adatta ai deboli di cuore. Anche ieri sera si è consumato uno psicodramma all'Olimpico, come se non fosse bastato quello della BayArena. Se ne era parlato a sufficienza dopo il pareggio thrilling del 20 ottobre, sembrava essere stata una sbandata. Quelle cose che capitano occasionalmente, che ricordi a distanza di anni, e invece no. La Roma non adatta ai deboli di cuore. Dopo due minuti quel giocatore straordinario che è Edin Dzeko aveva protetto il pallone in maniera magistrale, si era smarcato e aveva imbeccato la freccia d'Egitto, con Salah lanciato nelle praterie lasciate dal Leverkusen fino a trafiggere il povero Leno. Alla mezz'ora era stato il pennellone bosniaco a chiudere apparentemente i giochi, in quella che se fosse stata una partita normale sarebbe finita lì. Poi occasioni sprecate, l'intervallo e il tracollo. In sei minuti la Roma è scesa negli inferi, vedendo sfumare la qualificazione - ancora un'impresa ottenerla - e tutte le certezze costruite faticosamente in questi primi mesi. La nota lieta non può che essere la grinta e la voglia di riagguantare una vittoria meritata, cercata e alla fine ottenuta. Ma che fatica. 
"Tutta questa sofferenza è nel nostro dna, a volte ci rilassiamo un po' e ci saltano i circuiti.  Ci piacerebbe stare un po' più tranquilli ma non sarà mai una caratteristica di questa squadra, siamo un po' un prodotto televisivo", dice tra il serio e il faceto Walter Sabatini. Ed in fondo è così, con questa squadra non ci si annoia mai. E allora ben venga la vittoria, se le conseguenze possano tenere alto il morale in vista di un derby delicato come quello di domenica prossima. Eliminare le tossine degli strascichi europei e cercare di recuperare il recuperabile. Pjanic squalificato - che ingenuità quell'espulsione a San Siro - De Rossi, Florenzi e Maicon usciti malconci dall'Olimpico. Sicuramente out il brasiliano, quasi sicuramente i due romani, ma la Roma ritrova i gol di Dzeko. Il gol di Dzeko. L'unica cosa che gli è mancata dal 30 agosto, il giorno di Roma-Juve. Entusiasmo e il gol ritrovato dell'ex citizen, queste le cose positive di una serata folle. E i tre punti che permettono a Garcia di continuare a lottare per un posto agli ottavi di finale della massima competizione europa. 
La Roma non è adatta ai deboli di cuore. 

Altre Notizie