Caso Ronaldo, lui ribatte: 'I'm back'. E in nazionale segna più che con la Juve
CR7-JUVE, POCHI GOL - Sorrisi e concentrazione: sono questi gli ingredienti base nel ritiro dei lusitani. Eh già, perchè c'è ancora una qualificazione tutta da conquistare. Nel Girone B è l'Ucraina di Shevchenko a guidare il gruppo con 19 punti. Il Portogallo insegue con 11 punti, ma la Serbia - a quota 10 - fa paura. Gli appuntamenti con Lituania e Lussemburgo non sono da fallire, anche perché - la prossima estate - c'è un titolo da difendere con il ruolo di campioni in carica. L'intera nazione si affida a Cristiano, uno capacem, in questa stagione, di segnare 6 gol in 14 partite con la Juve e 7 in 4 gare con il Portogallo: statistiche senza dubbio sorprendenti e curiose, che stridono con la teoria di chi, in estate, sosteneva che la cura Sarri poteva rendere CR7 una macchina da gol bianconera.
PALCOSCENICI DI GALA - Dal Portogallo, dunque, arrivano segnali diretti. Cristiano sta bene ed è pronto a tornare a fare ciò che gli viene meglio: segnare. Poche settimane fa, lo stesso ex Real aveva dichiarato: "Fosse per me giocherei solo le partite di Champions e in nazionale". Ecco, il grande palcoscenico è pronto ad accoglierlo, per farlo sentire nuovamente a suo agio e dimenticare, per due settimane, le scorie dell'episodio di domenica sera. All'orizzonte c'è un Europeo da conquistare e un sogno chiamato Champions. Già, proprio il suo territorio preferito. Cristiano dixit.