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  • Salernitana, le pagelle di CM: Belec e la sagra degli orrori, Ribery che orgoglio! Perché Simy e non Bonazzoli?

    Salernitana, le pagelle di CM: Belec e la sagra degli orrori, Ribery che orgoglio! Perché Simy e non Bonazzoli?

    • Federico Targetti
    Fiorentina-Salernitana 4-0
     
    Belec 5: Poco da segnalare, anche se forse poteva essere più reattivo sul gol, fino alla parte finale del primo tempo: miracolo in controtempo sul pallonetto di testa di Callejon e pronta respinta sul tentativo di tap-in di Biraghi. Sicuro anche sulla zuccata di Quarta, potente ma centrale. Poi si affloscia sulla rete di Vlahovic: la sensazione è che ci potesse tranquillamente arrivare. Cosa, questa, che gli sporca molto il voto. Respinge sui piedi di Maleh un altro tiro non proprio fulminante di Vlahovic.
     
    Veseli 5,5: Toccato duro in avvio di partita, per poco la Salernitana non subisce gol da quella parte. Chiude come può sul gol di Bonaventura, non spinge sulla sua fascia per contenere meglio Gonzalez. Non è la sua serata, Colantuono lo lascia negli spogliatoi.
     
    (dal 1’ s.t. Delli Carri 5,5: Si fa sentire subito con un’energica spallata a Biraghi, poi Duncan lo salta facile. Inizio un po’ ambiguo, ma forse era il caso di cominciare con lui in campo, anche perché sfiora il gol con un destro su cui Terracciano si esalta. Male però su Sottil che gli scappa via e dà a Vlahovic per il 3-0)
     
    Bogdan 5: Ottimo nel rimediare a un corto circuito difensivo e ad allontanare il pallone messo in mezzo da Duncan, ci mette il gambone ogni volta che può e risulta decisivo nel cuore della sua area più di una volta nel primo tempo. Lascia il sinistro a Vlahovic che segna, ma quel pallone, da quella posizione, non era irresistibile: infatti ci rimane di sasso. Il punto è che di sasso continua a restarci anche quando Vlahovic segna il 3-0, troppo spazio e voto che cala sensibilmente. Fin lì era stato sufficiente, anche qualcosina di più
     
    Gyomber 5: Battaglia sulle palle alte con Vlahovic e porta a casa con fatica e un po’ di mestiere un primo tempo senza squilli da parte del forte avversario. Capitola sul gol del 2-0, attratto lontano dal numero 9 da un contromovimento. Perde Maleh che segna il poker.
     
    Ranieri 6: Un po’ timido quando c’è da spingere, del resto c’è da contenere una fascia sulla quale la Fiorentina ha sempre fatto molto bene. Callejon e Odriozola arrivano sul fondo senza troppi patemi, soprattutto intorno alla mezz’ora, ivi compresa l’azione del gol di Bonaventura. Prova a ispirare Obi con un cross che meritava migliore fortuna. Poi però fa la giocata difensiva della partita recuperando Gonzalez all’ultimo.
     
    (dal 46’ s.t. Jaroszynski sv)
     
    Kechrida 5,5: Non esattamente nel suo ruolo, ma comunque vicino alla zona destra del campo. Si vede pochissimo, ma svolge con meticolosità il suo compito di interdizione. Da terzino sarebbe sufficiente, da mezzala… rivedibile.
     
    Coulibaly 5,5: Ribery lo invita alla conclusione a ridosso del ventesimo minuto, lui forse ci mette troppo a caricare la conclusione. Più intraprendente, ma anche più a proprio agio, rispetto a Kechrida. Viene spostato centrale dopo l’uscita di Kastanos, si disimpegna un po’ peggio del compagno in quella posizione.
     
    Kastanos 6: E’ lui il centrocampista centrale, schermo davanti alla difesa. L’ammonizione dopo venti minuti non gli gioca a favore, ma il castello della Salernitana, pur chiudendo il primo tempo già violato, non crolla. Fa spazio a un giocatore più offensivo dopo la rete del 2-0.
     
    (dall’8’ s.t. Bonazzoli 6: Pimpante, crea situazioni potenzialmente pericolose e viene a prendersi il pallone dialogando con Ribery. Viene da chiedersi perché non abbia giocato dall’inizio, con o al posto di Simy)
     
    Obi 5,5: Schierato tra le linee per limitare Torreira, ha una buona chance al ventiduesimo ma non aggancia per poco il pallone di Ribery. Ha sui piedi l’occasione del pareggio, ma si ritrova Terracciano sui piedi e lo centra in pieno. In sostanza, non concretizza le uniche due vere occasioni per la Salernitana, se si eccettua un bel tiro di Delli Carri.
     
    (17’ s.t. Schiavone 5,5: Partita già compromessa, prova a dare qualità ma ha meno mezzi tecnici rispetto a Obi e non incide)
     
    Ribery 6,5: Firenze lo riaccoglie con affetto, sembra di tornare a qualche mese fa quando prova a destreggiarsi in area sotto la Fiesole. Intelligente l’appoggio indietro per Coulibaly fuori area, ispirato quando per poco non mette Obi davanti al portiere a metà del primo tempo, bissa l’assist sul finale di frazione con un filtrante strepitoso per il compagno, che non trova il gol. Cala alla distanza, come suo solito, ma offre una gran bella prova al cospetto dei suoi vecchi tifosi.
     
    (dal 46' Di Tacchio sv)
     
    Simy 5: Se le partite prendono una piega in base al primo contrasto, allora si evince subito che la sua sarà una sofferenza. Riesce a dare consistenza in area di rigore ma non ad andare al tiro, nel secondo tempo si eclissa e diventa un fantasma.
     
    All. Colantuono 5,5: Memore della gran prova del Venezia, unica squadra a mandare veramente in tilt la Fiorentina in stagione, schiera la sua squadra con lo stesso modulo che hanno adottato i lagunari, il 4-3-1-2. La Salernitana non demerita troppo, ma viene tradita da un paio di dettagli che, a questi livelli, fanno la differenza. Bonazzoli meglio di Simy: gerarchie da rivedere? I suoi crollano nel finale, risultato anche troppo pesante ma sconfitta incontestabile. Ci vorrà un miracolo per salvarsi…
     

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