Sampdoria, Audero rinuncia del tutto allo stipendio di dicembre
NO ALLA PREMIER - Prima di tutto, durante il mercato di gennaio, Audero ha rifiutato di lasciare la Samp in difficoltà per aggregarsi al Nottingham Forest, disposto a mettere sul piatto una cifra significativa per il cartellino ma soprattutto un contratto decisamente più ricco e certo, dal punto di vista dell'incasso, per il giocatore classe 1997. Una scelta, questa, sorprendente e apprezzata dai tifosi genovesi, che non hanno mancato di farglielo sapere.
RINUNCIA - Audero, però, continua a dimostrare con i fatti il suo attaccamento alla Samp. Nella questione stipendi, è stato proprio lui, insieme a Quagliarella, Gabbiadini, Rincon e Ravaglia, uno dei più attivi per convincere il gruppo squadra a rinunciare alla mensilità di dicembre. Gli accordi prevedono per la Samp il compito di versare la mensilità rimasta fuori a giugno, con un piccolo bonus in caso di salvezza, o un malus nell'eventualità di una retrocessione. Accordi che valgono per tutti, ma non per Audero. Questa infatti è l'altra decisione sorprendente: da capitano, ha deciso di rinunciare integralmente alla mensilità, senza firmare nulla per giugno.
