Calciomercato.com

  • Sampdoria, da Genova: 'Folata di vento, il rigore con la Juve andava ripetuto e Rabiot espulso'

    Sampdoria, da Genova: 'Folata di vento, il rigore con la Juve andava ripetuto e Rabiot espulso'

    Il rigore sbagliato sabato da Antonio Candreva contro la Juventus è costato caro alla Sampdoria. I blucerchiati avrebbero infatti potuto riaprire il match, prima del gol di Sabiri, e a Genova in questi giorni sono circolate parecchie polemiche in merito al penalty. La prima riguarda il mancato cartellino giallo a Rabiot, già ammonito, in occasione dell'intervento di mano che ha propiziato il tiro dal dischetto. La seconda discussione invece chiama in causa la mancata ripetizione della massima punizione.

    Il principale quotidiano genovese, Il Secolo XIX, sottolinea come il rigore di Candreva andasse calciato nuovamente, a norma di regolamento. "Una maligna folata di vento - scrive il giornale - ha spostato il pallone proprio mentre il centrocampista blucerchiato stava calciando. Il fatto è che la sfera è rotolata fuori dal dischetto e quindi in una posizione non corretta. Il regolamento è chiaro, prevede infatti che il pallone sia posizionato e rimanga fermo sul dischetto. Peccato che non se ne sia accorto nessuno, a cominciare dallo stesso Candreva. Tanto meno se n'è accorto l'arbitro Valeri, che peraltro ha deciso di non punire con il cartellino giallo il tocco di mano in area (fischiato grazie all'ausilio del Var... ) di Rabiot che ha portato a quel rigore. Non sarebbe stato un cartellino da poco, visto che il francese era già ammonito".

    Oltretutto, il fatto che il rigore sia stato calciato da Candreva ha portato una piccola discussione in casa blucerchiata. Il secondo tiratore dopo Quagliarella, già uscito, è infatti il numero 87, mentre il ds Faggiano avrebbe preferito che a calciare fosse Caputo, quando in realtà l'ex Sassuolo è terzo nelle speciali gerarchie.

    Altre Notizie