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  • Samp al via: la rivoluzione, reparto per reparto

    Samp al via: la rivoluzione, reparto per reparto

    • Matteo Oneto
    Vacanze brevi per la Sampdoria che dopo le visite mediche di domenica e ieri parte oggi per il ritiro di Ponte di Legno. Undici giorni di preparazione con quattro amichevoli, poi la seconda parte di lavoro a Pinzolo. Prima di tutto questo il raduno e la messa alla Madonna della Guardia fortemente voluta dal presidente Massimo Ferrero. La Sampdoria riparte da Walter Zenga, un allenatore scelto per la sua grande esperienza internazionale, utile per affrontare l’Europa League, e per la sua grande voglia di rientrare nel calcio che conta.

    DIFESA DA RINFORZARE - Il calciomercato sarà decisivo per capire le ambizioni dei genovesi che nelle idee del proprio presidente vorrebbero andare avanti in Europa e migliorare anche il campionato precedente. Come giocherà la Samp dell’Uomo Ragno? Difficile dirlo ma alcuni pilastri tattici ci sono. Difesa a quattro e centrocampo con tre centrali poi l’attacco verrà definito in corsa. Il nodo portieri è stato sciolto: Viviano sarà il numero uno, Brignoli e Puggioni (arrivati ieri a Genova per le visite mediche e ormai nuovi giocatori blucerchiati) saranno il secondo e il terzo estremo difensore della rosa. Nella linea a quattro a destra il titolare è De Silvestri ma l’infortunio ha costretto Ferrero ad acquistare Cassani per sostituirlo. La coppia centrale è tutta da definire. Moisander è sicuro del posto, al suo fianco molto difficile confermare Munoz e Silvestre, si continua a trattare Andreolli ma va convinto il giocatore, le alternativa sono Toloi e Zambrano. In ritiro verrà valutato Salamon di ritorno da un’ottima esperienza al Pescara. A sinistra Zenga vuole a tutti i costi Radu che non rinnoverà con la Lazio. Trattativa avviata e le speranze di chiudere ci sono.

    IL CENTROCAMPO CAMBIA INTERPRETI - Il centrocampo è praticamente fatto: Fernando, nonostante qualche intoppo burocratico, arriverà nel giro di una settimana. Barreto è il sostituto naturale di Obiang, se parte Soriano (Napoli e Milan potrebbero pagare la clausola rescissoria di 10 milioni) si giocano una maglia da titolare Palombo, Duncan e Krsticic di ritorno dal prestito al Bologna. Qualcosa in questo settore potrebbe essere ancora fatto per ampliare la rosa in vista dei tanti impegni, nel mirino c’è il giovane brasiliano Walace del Gremio.

    L’ATTACCO E’ UN CANTIERE - L’attacco è tutto un rebus. Serve una punta centrale, la richiesta arriva direttamente dal nuovo allenatore. Il sogno è Zapata del Napoli ma Zenga ha aperto alla possibilità che possa essere Muriel il numero 9 blucerchiato. In bilico Eder, vale almeno 13 milioni, per ora offerte non ce ne sono state se si esclude quella araba. La partenza dell’italo brasiliano è tutt’altro che scontata, se però dovesse avvenire il candidato forte alla sostituzione è Defrel del Cesena. La prossima stagione sarà quella della consacrazione di Correa. Zenga stravede per il Tucu ed è disposto anche a passare dal tridente largo al trequartista dietro a due punte pur di far esplodere il suo talento. Partiti Bergessio ed Eto’o, valigie pronte per Okaka, si punterà anche sul talento di Bonazzoli. La stagione della Sampdoria è partita, la squadra di Zenga nascerà a Ponte di Legno, si plasmerà a Pinzolo e dovrà farsi trovare pronta il 30 luglio con il preliminare di Europa League: è quello il primo giorno della verità dell’annata calcistica blucerchiata.
     

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