Sampdoria: Ferrero arrabbiato dopo l'offerta americana, ecco perché
Secondo l'edizione genovese de La Repubblica, il patron doriano sarebbe stato particolarmente innervosito dopo il faccia a faccia con Dinan, perchè non avrebbe apprezzato molto il modo di ragionare del fondatore di York. Nell'incontro, a cui era presente anche l'altro socio nella cordata, Knaster, Ferrero si sarebbe sentito proporre una cifra inferiore non solo ai 65 milioni, ma pure ai 50: 45 'cash' più bonus generici e accollo dei debiti. Un'offerta che non lo ha minimamente soddisfatto e che anzi, ha portato il Viperetta a sbottare. Il numero uno doriano, aggiunge il quotidiano, avrebbe avuto più di una volta l'intenzione di abbandonare in anticipo il tavolo delle trattative.
Gli scenari possibili adesso restano tre: il primo, che Ferrero torni dagli U.S.A. (dove si è recato in compagnia del suo fidato collaboratore Vidal e dell'avvocato Richardson) tra venerdì e sabato e resti presidente della Samp. La seconda opzione è che Dinan si decida a rilanciare dopo una riflessione. Terza via, il ritorno di Aquilor, che si dice non abbia preso molto bene il blitz a stelle e strisce di Ferrero. Negli affari, però, l'orgoglio diventa spesso secondario e il Doria potrebbe intrecciare nuovamente i rapporti diplomatici con gli arabi.