Iachini affronta l’emergenza centrocampo inserendo i giovani Krsticic e Soriano al posto degli indisponibili Obiang e Renan. Mandorlini presenta a Marassi un Verona molto coperto con Ferrari unica punta e Gomez e Giorginho più propensi a difendere che a sostenere l’attaccante. La Samp domina in lungo e in largo per tutta la gara ma la prima occasione è gialloblù; al minuto numero 8 Gomez tutto solo calcia debole e centrale. Lo spavento è stimolo ulteriore per i blucerchiati, che si comportano per la prima volta da grande squadra in questa stagione. La cassaforte veronese viene scassinata al 22' quando Eder pesca in area Pozzi che in spaccata 'fredda' Rafael. Si riparte e i blucerchiati chiudono la sfida già al 52': rimpallo sulla trequarti veronese di cui approfitta Pozzi, il numero nove si invola tutto solo e sigla il 2-0. Doppietta personale e undicesimo gol in campionato per lui. Due minuti più tardi Eder calcia di destro dal limite e Rafael si supera volando a deviare in angolo. La squadra di Iachini abbassa i ritmi e lascia le redini del gioco agli ospiti, Romero però rimane inoperoso o quasi per tutto il match. La Samp vince meritatamente e traccia la via giusta per provare ad agganciare un treno play off che rimane però ancora molto distante. Il Verona paga con gli interessi una prima ora di gara troppo rinunciataria.

SAMPDORIA

Il centrocampista della Sampdoria, Nenad Krsticic: 'Tutti hanno fatto una grande partita oggi, siamo contenti perché abbiamo fatto vedere chi siamo e dove possiamo arrivare. Sono felice anche per la mia di gara, il mister mi ha sempre detto di guardare i miei compagni che giocano in questo ruolo così sapevo già quali erano i movimenti da fare. Obiang è un mio grande amico, l'importante è vincere non chi va in campo. Lo spogliatoio è sempre stato unito anche quando le cose non andavano bene. Questo ruolo mi piace perché mi sento molto coinvolto, tocco tanti palloni e posso organizzare il gioco'.

VERONA

L'attaccante del Verona, Mathias Leppiler: 'Giocare qui è molto difficile, purtroppo abbiamo subito gol nel primo tempo e nel secondo pur avendoci provato e creato qualche occasione non siamo riusciti a segnare. Non penso che contro le grandi scendiamo in campo con del timore reverenziale. Sul secondo gol di Pozzi mi è sembrato fuorigioco netto. Sono entrato sul 2-0 e certamente la situazione non era facile. Ribadisco: ci abbiamo provato a raddrizzare la gara ma purtroppo non ci siamo riusciti. Adesso dobbiamo pensare al Torino'.